Instituto Juan Andrés de Comparatística y Globalización

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L'Instituto Juan Andrés de Comparatística y Globalización è un'entità culturale spagnola composta da più di cinquanta collaboratori scientifici da tutto il mondo, dedicata ad attività di ricerca umanistica generalmente ascritte al campo disciplinare delle Scienze Umane e della Storia delle Idee. Il portale Web Biblioteca humanismoeuropa.org è la sede elettronica dell'Istituto[1], il quale si costituisce anche tradizionalmente come casa editrice umanistica con sede a Madrid e ad Alicante.

Denominazione[modifica | modifica wikitesto]

Prende il suo nome dall'ideatore della Storia Universale e comparata delle Lettere e delle Scienze, Juan Andrés, così come dal concetto metodologico (comparativismo) che definisce la sua opera e dal termine (Globalizzazione) della sua rinnovata proiezione nel XXI secolo. Juan Andrés, gesuita spagnolo espulso in Italia, scrisse le sue opere principali originalmente in italiano[2]. Residette durante vent'anni a Mantova, partecipando attivamente all'Accademia della città[3]. L'ultima tappa della sua vita la trascorse a Napoli[4], in qualità di prefetto dell'allora Real Biblioteca borbonica.

Concetto e Organismo[modifica | modifica wikitesto]

L'Istituto Juan Andrés nasce nel 2016 vincolato al Gruppo di Ricerca Humanismo-Europa con due propositi: (1) la pianificazione delle attività culturali relazionate con il bicentenario della morte di Juan Andrés (1740–1817), grazie anche a un Progetto di Ricerca[5] che prevede la pubblicazione e restituzione della sua opera; e (2) l'organizzazione di una Biblioteca Digitale, una Rivista e una casa editrice scientifico-umanistica, tutto ciò come programma di ricostruzione ed ideazione culturale significativo per la nostra epoca di globalizzazione e digitalizzazione.

Biblioteca digitale[modifica | modifica wikitesto]

"Biblioteca humanismoeuropa.org" è una biblioteca digitale in senso lato, poiché integra una Rivista critica oltre ad altri elementi complementari. Si tratta di una Biblioteca fondata su un concetto intellettuale e scientifico (Umanismo Universale[6]), non meramente cumulativo. Una delle missioni della Biblioteca è quella di ricostruire la Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo[7] e la comparatistica come articolazione di contenuti necessari per la teoria e la pratica della Globalizzazione, basicamente sprovvista di fondamento umanistico.

Biblioteca[modifica | modifica wikitesto]

La Biblioteca è composta da tre macro-sezioni:

  • Umanismo Universale[8]
  • Asia-Filippinismo-Americanismo[9]
  • Scuola Universalista Spagnola[10]

Rivista "Metodologías Humanísticas"[modifica | modifica wikitesto]

La Revista "Metodologías Humanísticas en la Era Digital"[11], preceduta da una Blog EUE[12], è una pubblicazione semestrale (gennaio / luglio). Consta di un Consiglio di assessori[13] scientifici e di un Comitato editoriale[14] proprio della istituzione. È articolata in tre sezioni: Articoli, Interviste, Commenti e recensioni.

Casa editrice scientifico-umanistica[modifica | modifica wikitesto]

La collezione principale che conformano le pubblicazioni scientifico-umanistiche in formato cartaceo dell'Istituto Juan Andrés è "Institutio", composta da due serie: Maior e Minor, attualmente in produzione. Esistono anche altre due serie tuttora in progetto: Instrumenta e Literaria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://humanismoeuropa.org
  2. ^ Cfr. https://archiviopug.org/2017/05/31/lopera-universalista-di-juan-andres/
  3. ^ Si tratta dell'attuale Accademia Nazionale Virgiliana
  4. ^ Cfr. l'estratto delle sue lettere familiari riguardanti la città di Napoli: Juan Andrés, Napoli, a cura di Pedro Aullón de Haro e Davide Mombelli, Madrid, Casimiro Libri, 2017. Maurizio Fabbri ha curato l'edizione italiana completa delle Cartas familiares: Lettere familiari: corrispondenza di viaggio d'all Italia del Settecento, ed., trad. e intr. di Maurizio Fabbri, Rimini, Panozzo, 2008-2011, 5 voll.
  5. ^ Progetto di ricerca I+D del 'Ministerio de Economía y Competitividad' spagnolo, 2016-2018, Ref. FFI2015-65769-P (MINECO/FEDER): "La Escuela Universalista Española y la creación de la Compartística moderna".
  6. ^ Cfr. la monografia in 7 volumi: Teoría del Humanismo, a cura di Pedro Aullón de Haro, Madrid, Verbum, 2010; consultabile on-line: https://humanismoeuropa.org/humanismouniversal/
  7. ^ La Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo, il cui nucleo è formato da Juan Andrés, Lorenzo Hervás y Panduro e Antonio Eximeno, è costituita da una trentina di autori, più o meno in rapporto tra loro, e diversi predecessori. Nell'insieme, essi delineano una tradizione umanistica che prosegue ininterrotta fino a sfociare in un Illuminismo di rilievo, la cui apparizione modifica il volto della cultura ispanica e occidentale moderna. Cfr. Pedro Aullón de Haro, La Escuela Universalista Española del siglo XVIII, Madrid, Sequitur, 2016.
  8. ^ https://humanismoeuropa.org/humanismouniversal/
  9. ^ https://humanismoeuropa.org/asia-filipinismo-americanismo/
  10. ^ https://humanismoeuropa.org/la-escuela-universalista-espanola/
  11. ^ https://humanismoeuropa.org/metodologias-humanisticas-en-la-era-digital/
  12. ^ https://escuelauniversalistaespanola.wordpress.com
  13. ^ Copia archiviata, su humanismoeuropa.org. URL consultato il 31 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2017).
  14. ^ https://humanismoeuropa.org/comite-cientifico-editorial/

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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