Indio de León

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Indio de León
Informazioni generali
Stato conservativoPericolo di estinzione
Paese di origineProvincia di León, Castiglia e León
Caratteristiche
Peso femmine1,5 kg
Peso maschi2,2 kg
ColorazioniRiflessi grigi e bluastri, molto variabili nello strato a seconda del colore della piuma: bianco, grigio, rosso, marrone e nero
Tipo di crestaSemplice
NoteCosce larghe e robuste, tarsi forti con 4 dita e sperone potente

L'Indio de León è una razza autoctona spagnola di polli originaria della Castiglia e León.[1]

Viene allevato in alcune località della valle di Curueño, nella provincia di León, e il suo sfruttamento si concentra esclusivamente sulla produzione di piume per l'industria della pesca con la mosca,[2] la cui fama è riconosciuta a livello internazionale. È incluso nel Catalogo Ufficiale delle Razze Zootecniche della Spagna del Ministero dell'agricoltura, della pesca e dell'alimentazione ed è annoverato tra le specie in via di estinzione.[3]

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di animali dal carattere aggressivo.[4] Hanno un comportamento molto territoriale e tendono a combattere, specie quando sono giovani.[5] Armoniosi e vigorosi, hanno una testa forte, alta e diritta, con una cresta semplice che poggia sul becco[1] e un'altezza totale di circa 50 cm.[4] La coda è sviluppata ed arcuata, con un inizio ad angolo retto, e le zampe sono provviste di cosce larghe e robuste, forti tarsi con 4 dita e un potente sperone.[1] Il peso è fissato a 1,5 kg per le femmine e 2,2 kg per i maschi,[1] anche se può variare da 2 a 3 kg.[6] Il piumaggio è grigio con riflessi bluastri, variabile secondo il colore della piuma: bianco, grigio, rosso, marrone e nero, secondo il disegno razziale.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (ES) Raza aviar INDIO DE LEÓN, su www.mapa.gob.es. URL consultato il 10 novembre 2023.
  2. ^ (ES) Equipo de redacción, EL GALLO DE LEÓN PARA LA PRODUCCIÓN DE PLUMA, su Avicultura, 29 maggio 2013. URL consultato il 10 novembre 2023.
  3. ^ (ES) Razas de ganado del CATÁLOGO OFICIAL DE ESPAÑA (PDF), su mapa.gob.es. URL consultato il 10/11/2023.
  4. ^ a b (ES) Salvar al gallo leonés de las plumas de oro, su ELMUNDO, 31 marzo 2018. URL consultato il 10 novembre 2023.
  5. ^ (ES) agrinews, Gallo de León, un ave muy peculiar, su Agrinews, 9 luglio 2014. URL consultato il 10 novembre 2023.
  6. ^ (ES) Diario de León | Noticias de León, Bierzo y Ponferrada, El gallo indio de León. DEP, su Diario de León | Noticias de León, Bierzo y Ponferrada, 26 dicembre 2015. URL consultato il 10 novembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]


  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli