Grattacieli (film)
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Paese di produzione | Italia |
Durata | 69 min |
Genere | poliziesco |
Regia | Guglielmo Giannini |
Soggetto | Guglielmo Giannini |
Sceneggiatura | Guglielmo Giannini |
Produttore | Cines |
Fotografia | Vincenzo Seratrice |
Musiche | Mario Ruccione |
Scenografia | Alfredo Montori |
Interpreti e personaggi | |
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Grattacieli è un film del 1943 diretto da Guglielmo Giannini. Il soggetto del film è tratto dalla commedia di Guglielmo Giannini di ambiente americano e trama poliziesca.
Trama
Durante una festa tra amici, nell'appartamento, all'attico di un grattacielo americano, organizzata dal ricco proprietario, uno degli ospiti nel tentativo di abbracciare una ragazza, sul terrazzo, precipita nel vuoto e muore.
La polizia immediatamente intervenuta, svolge le prime indagini, condotte dall'Ispettore Stoll, dai primi interrogatori di tutti i presenti, affiora una prima verità: il morto era stato colpito alla testa prima di precipitare dalla terrazza.
Alla fine il colpevole sarà riconosciuto nella persona del padrone di casa, che sconterà il delitto rimanendo ucciso a sua volta.
Critica
Su Film del 6 novembre 1943 " Il film giallo da noi non ha mai avuto troppa fortuna...Ché la storia del gangster caduto dal grattacielo grazie alla spinta di una illibata fanciulla, così come ce la racconta il film non interessa alcuno.. Un'America da Upim nettamente rionale. La regia è sciatta e non riesce neppure a dare quel brivido che in un film giallo è indispensabile".