Giuseppe Bosco di Ruffino

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Giuseppe Celestino Bosco, conte di Ruffino (17741854) è stato un nobile italiano, sindaco di Torino nel 1838 e nel 1845.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1834 sposò Enrichetta Ricardi di Netro, figlia del conte Felice Federico e della contessa Giulia Spitalieri di Cessole[1].

Fu uditore generale di corte e "conservatore delle regie caccie", cioè custode delle riserve di caccia reali.

Fu sindaco di Torino di seconda classe nel 1838, con Carlo Cacherano d'Osasco, e nel 1845, con Giuseppe Pochettini di Serravalle.

Nel 1844 diventò proprietario del castello di Piobesi Torinese, venduto poi dagli eredi nel 1859[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Famiglia Riccardi di Netro [collegamento interrotto], su vivant.it. URL consultato il 21 giugno 2017.
  2. ^ Giuseppe Tuninetti (a cura di), Epistolario e Testamento di Giuseppe Cafasso, Cantalupa, Effata Editrice, 2004, pp. 38, 59.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Torino Successore
Carlo Nicolis di Robilant -
Amedeo Chiavarina di Rubiana
1838
con Carlo Cacherano d'Osasco
Carlo Ferdinando Galli della Loggia -
Luigi Rostagno di Villaretto
I
Cesare Romagnano di Virle -
Giuseppe Ponte di Pino
1845
con Giuseppe Pochettini di Serravalle
Vittorio Colli di Felizzano -
Giovanni Nigra
II
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