Giulio Gherlandi

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Giulio Gherlandi (Spresiano, 1520 circa – Venezia, 1562) è stato un religioso italiano.

Era figlio del curato di Spresiano, vicino a Treviso. In giovane età abbandonò il seminario per entrare nella comunità anabattista. Nel 1546 fece parte dei Collegia Vicentina, dove si incontrarono gli anabattisti e gli antitrinitariani del Veneto. Nel 1557 fuggì in Moravia per scampare ai processi contro gli anabattisti e due anni dopo tornò in Italia dove fu catturato e imprigionato dall'Inquisizione.

Morì annegato nel Canale dell'Orfano della laguna di Venezia nel 1562, in esecuzione della pena capitale alla quale fu condannato a seguito di un processo.

  • A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche storiche, Padova 1967, pp. 110-119 e passim;
  • A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo. Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 156-159, 165-171, 181-189, 241-300 e passim;
  • D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611). Studi e documenti, Firenze-Chicago 1970, pp. 39-46;
  • M. Scremin, Della Sega, Francesco in Dizionario Biografico degli Italiani, Vol, 37, 1989;
  • L. Calò, Giulio Gherlandi «heretico ostinatissimo». Un predicatore eterodosso del Cinquecento tra Veneto e Moravia, Venezia, Il Cardo, 1996, ISBN 88-8079-073-0.

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