Giovanni Canti (poeta)

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Giovanni Canti (... – XVI secolo) è stato un poeta bresciano del Cinquecento, originario di Manerbio, autore di alcune liriche in latino ispirate alla letteratura latina dell'età classica ed in particolare a Catullo.

Presto dimenticato, fu riscoperto da Paolo Guerrini che ne rintracciò alcune poesie latine in un manoscritto della Biblioteca Queriniana ed espresse il suo apprezzamento senza tuttavia riuscire a ricostruirne la biografia.[1]

Il comune di Manerbio gli ha dedicato un largo.

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