Coordinate: 41°52′10.06″N 12°28′29.96″E

Gazometro di Roma

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Gazometro
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lazio
LocalitàRoma
IndirizzoVia del Commercio, 9/11
Coordinate41°52′10.06″N 12°28′29.96″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1935-1937
Inaugurazione13 luglio 1937
UsoGasometro
Altezza
  • 89,10 m
Realizzazione
CostruttoreAnsaldo

Il Gazometro (conosciuto anche come Gasometro e Luxometro) è un gasometro sito nel quartiere Ostiense di Roma.

Costruito dalla società genovese Ansaldo tra il 1935 e il 1937, è diventato con il passare degli anni un simbolo indiscusso del X quartiere romano, rappresentando un esempio importante di archeologia industriale.[1]

Storia

Il gazometro fu progettato nel 1909 insieme allo stabilimento del gas (oggi sede romana di Italgas) voluto dal sindaco Ernesto Nathan.[2]

La struttura ferrea del Gazometro è stata montata dalla società genovese Ansaldo e dalla tedesca Klonne Dortmund tra il 1935 e il 1937 ed è affiancato da altri tre gasometri, di cui due inutilizzati e uno adibito a parcheggio.[3] I tre gasometri "minori" sono stati costruiti dalla Samuel Cuttler & Sons di Londra tra il 1910 e il 1912 ed hanno rispettivamente una capacità di 25 000 e 60 000 m³.

Al momento del suo posizionamento si contano un'altezza di 89,10 m, un diametro di 63 m e una lunghezza complessiva di 36 km per i 1 551 pali infissi. Il volume del gasometro maggiore è di 200 000 m³.[1][4]

Note

  1. ^ a b Gazometro, su ArchiDiAP. URL consultato il 3 febbraio 2019.
  2. ^ Auguri Gazometro, gli ottant'anni del colosso d'acciaio di Roma, su Repubblica.it, 12 luglio 2017. URL consultato il 3 febbraio 2019.
  3. ^ Redazione, Gazometro Roma Ostiense: storia del monumento, indirizzo e locali nei dintorni, su Roma per te, 14 maggio 2018. URL consultato il 3 febbraio 2019.
  4. ^ Gasometro (o Gazometro) / Beni architettonici e storici / Beni culturali / Cultura e svago - 060608.it, su www.060608.it. URL consultato il 3 febbraio 2019.

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