Garde royale

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Garde royale
الحرس الملكي المغربي
Guardia reale
Descrizione generale
Attiva1088[1]
NazioneBandiera del Marocco Marocco
ServizioEsercito marocchino
TipoGuardia reale
RuoloProtezione del Re del Marocco
Dimensione6.000 effettivi
Guarnigione/QGRabat
Parte di
Forze armate reali marocchine
Comandanti
ComandanteGenerale Mimoun Mansouri
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La Garde royale ovvero la Guardia reale (الحرس الملكي المغربي‎, Garde royale marocaine, Guardia Real Marroquí) è ufficialmente parte dell'esercito marocchino. Tuttavia è sotto il controllo operativo diretto delle forze armate della Casa Reale di Sua Maestà il Re.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Un membro della Guardia Reale marocchina al Mausoleo di Mohammed V.
Membri a cavallo della Guardia Reale marocchina presso il Mausoleo di Mohammed V.
Un paio di Guardie Reali marocchine
Una Guardia Reale marocchina a cavallo

L'unico dovere della guardia è quello di provvedere alla sicurezza e alla salvezza del re e della famiglia reale del Marocco. Precedentemente nota come Guardia Cherifiana (perché il Re è un discendente del Profeta Maometto), il nome fu cambiato in Guardia Reale dopo che il Marocco ottenne l'indipendenza nel 1956. La Guardia era anche ufficiosamente indicata come Guardia Nera, perché i suoi membri erano precedentemente reclutati dagli Arratini, persone di colore della parte meridionale dell'Impero Sharif (come il Marocco era chiamato prima del periodo coloniale francese). Gli Arratini non fanno più parte della Guardia Reale attuale.

La Guardia è attualmente organizzata come una brigata di 6.000 soldati, come segue;

  • 4 Battaglioni di Fanteria, ciascuno di 25 ufficiali e 1.000 soldati.
  • 2 Squadroni di Cavalleria.

Il Re è sempre accompagnato da unità della Guardia Reale ogni volta che si trova in territorio marocchino. Tutti i membri della Guardia Reale indossano un berretto rosso. L'alta uniforme totale rossa di stile tradizionale (bianca in estate) viene indossata sia dai cavalieri che dai fanti in occasioni cerimoniali.

Il re è inoltre protetto da altre due unità dell'esercito marocchino. Esse non sono, tuttavia, una parte ufficiale della Guardia Reale. Queste sono:

  • La Brigata Paracadutisti d'Elite, con sede a Rabat (numero di soldati sconosciuto).
  • La Brigata di Sicurezza Leggera, di 2.000 soldati.

La Guardia Reale trae le sue origini dalla prestigiosa Guardia Nera, che venne creata nel 1088 dal sovrano Almoravide Yūsuf ibn Tāshfīn come sua guardia personale. Questa tradizione venne continuata dall'assunzione da parte degli Almohadi attraverso il XV secolo. Il Sultano alawide Moulay Ismail riorganizzò la Guardia Nera in unità permanenti di fanteria e di cavalleria all'inizio del XVIII secolo. Invitò uomini Bambara che si erano appena convertiti all'Islam, che prestarono giuramento del servizio sulla raccolta di ḥadīth dell'Imam Bukhari. Per questo motivo erano conosciuti anche come l'"Esercito di Bukhara" o i Bukhari.

Armi[modifica | modifica wikitesto]

Fucili[modifica | modifica wikitesto]

Pistole mitragliatrici[modifica | modifica wikitesto]

Pistole[modifica | modifica wikitesto]

Mitragliatrici[modifica | modifica wikitesto]

Mitragliatrici pesanti

Lanciarazzi[modifica | modifica wikitesto]

Missili anticarro[modifica | modifica wikitesto]

Mortai[modifica | modifica wikitesto]

Semovente d'artiglieria[modifica | modifica wikitesto]

Veicoli da combattimento[modifica | modifica wikitesto]

Ex comandanti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.maghreb-observateur.qc.ca/archives98/juillet99/la_garde_royale_marocaine.html Archiviato il 5 ottobre 2017 in Internet Archive..
  2. ^ Ignace Dalle, Hassan II:Entre tradition et absolutisme, 9 marzo 2011.
  3. ^ Mahjoub Tobji, Les officiers de Sa Majesté:Les dérives des généraux marocains 1956-2006, 13 settembre 2006.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]