Gabriël van der Hofstadt
Gabriël van der Hofstadt (Bruxelles, 1620 – Anversa, 1690) è stato un pittore fiammingo pittore del periodo barocco specialista in opere religiose.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Secondo Arnold Houbraken nacque a Bruxelles e divenne un ritrattista.[1] In seguito iniziò a dipingere allegorie storiche, specializzandosi in opere di passione e martiriche, di cui molte possono ancora essere viste nelle pale d'altare del Brabante.[1]
Secondo RKD aveva 24 anni nel 1645.[2] Nessuna delle sue opere è giunta ai nostri giorni.[2] Cornelis de Bie lo chiamò Gerrit van Hoochstad[2] nel suo libro di biografie di pittori, Het Gulden Cabinet. Affermò che era un pittore molto apprezzato e che era bravo nella ritrattistica, ma divenne più interessato al mistero della Passione e dipinse molti santi e pale d'altare per le chiese delle città circostanti.[3] Houbraken utilizzò l'opera di De Bie come fonte, e lo chiamò Gerrit van Hoochstadt.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c (NL) Gerrit van Hoochstadt Biografia in De groote schouburgh der Nederlantsche konstschilders en schilderessen (1718) di Arnold Houbraken, cortesia di Digital Library for Dutch Literature
- ^ a b c Gabriël van der Hofstadt in RKD
- ^ Het Gulden Cabinet, p 413
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