Funzione omografica

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In matematica, è chiamata funzione omografica una generica funzione di equazione (in forma normale) .

Discussione[modifica | modifica wikitesto]

Il grafico della funzione omografica al variare dei parametri a, b, c, d. In rosso è rappresentata una retta parallela all'asse delle x , in blu una retta con il coefficiente angolare diverso da zero (c=0), in verde un'iperbole equilatera riferita ai suoi asintoti traslata.
  • Se allora , che è l'equazione di una retta di coefficiente angolare , che interseca l'asse delle y nel punto di ordinata .
  • Se il prodotto misto tra i coefficienti , allora si può sostituire e quindi, raccogliendo a fattor comune, , che semplificato dà , ovvero una retta parallela all'asse x che rappresenta l'asintoto orizzontale della funzione omografica (Allo stesso risultato si perviene sfruttando la definizione di limite, cioè che è l'asintoto orizzontale).
  • Se e , allora la funzione omografica rappresenta un'iperbole equilatera con asintoti paralleli agli assi coordinati. In particolare, gli asintoti hanno equazione e .

Iperbole traslata[modifica | modifica wikitesto]

Sotto la condizione e è possibile dimostrare che la funzione omografica è ottenuta dalla traslazione di una iperbole equilatera del tipo (in forma canonica ) che ha gli asintoti coincidenti con gli assi cartesiani.

Anzitutto si svolge la divisione fra i polinomi a numeratore e a denominatore .

Il quoziente è e il resto è e dunque si ottiene

.

La funzione omografica si ottiene dalla f(x) attraverso:

  • una traslazione orizzontale (con origine traslata in ) e
  • una traslazione verticale di termine

Il vettore di traslazione è dunque , le equazioni di traslazione sono