Fattoria Bicocchi
Fattoria Bicocchi | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Follonica |
Coordinate | 42°55′53.89″N 10°44′53.25″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XIX secolo |
Stile | eclettico e neogotico |
Uso | agriturismo |
La fattoria Bicocchi, nota anche come Numero Uno, è un edificio storico situato a Follonica, nella provincia di Grosseto, in Toscana.
L'edificio è situato in una strada rurale nei pressi della strada statale Aurelia, ai limiti del perimetro urbano di Follonica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni trenta del XIX secolo, il granduca Leopoldo II di Lorena dispose importanti opere di bonificamento in tutto il territorio della Maremma grossetana e iniziò il grande processo di ammodernamento dell'industria siderurgica di Follonica, dando inizio anche al primo sviluppo urbanistico della città.[1]
Al fine di favorire i lavori di prosciugamento e colmata delle paludi della Pecora, i terreni furono suddivisi in ventotto "preselle" da vendere a privati con l'obbligo di effettuare lavori di regimazione idraulica e di metterli a coltura.[1] Buona parte di quello che è il territorio comunale di Follonica rientrava all'epoca nella presella "Numero Uno", comprendente circa 600 ettari.[1] Nel 1851 la tenuta venne ceduta alla famiglia Bicocchi, che vi realizzò l'imponente complesso architettonico della villa-fattoria e che effettuò i lavori per il risanamento agricolo del territorio.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La fattoria è stata costruita verso la metà del XIX secolo e rappresenta un esempio dell'eclettismo tipico di quel periodo in termini di architettura, con una particolare predilezione per il neogotico.[2] Il casolare presenta infatti due torri, bifore, merlature e finestre ad arco acuto che richiamano le architetture quattrocentesche.[3]
All'interno della fattoria si trova anche una piccola cappella gentilizia il cui interno è decorato da marmi colorati e affreschi.[3] La facciata a capanna presenta invece una finestra a lunetta e un piccolo tondo di terracotta con la Madonna col Bambino.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d La tenuta Numero Uno o Fattoria Bicocchi, su magmafollonica.it. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ a b Fattoria Bicocchi, su follonicaonline.it. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ a b Santi 2007, p. 57.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bruno Santi, Guida storico-artistica alla Maremma. Itinerari culturali nella provincia di Grosseto, Siena, Nuova Immagine, 2007.