Faraberto di Liegi
| Faraberto vescovo della Chiesa cattolica | |
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| Incarichi ricoperti | Vescovo di Liegi (947/948-952/953) |
| Deceduto | 952/953 |
Faraberto, in latino Farabertus, (... – 952/953) fu vescovo di Liegi dal 947/948 alla morte e abate di Prüm e Lobbes.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Faraberto potrebbe essere stato originario della Lotaringia. Dal 935 fu abate di Prüm. Nel 947 o all'inizio del 948, Faraberto divenne il nuovo vescovo di Liegi e Tongeren. Nello stesso periodo fu anche abate di Lobbes. Il 30 aprile del 948 fu menzionato per la prima volta in un documento del re Ottone I[1], e in luglio fu presente al sinodo di Ingelheim. Il 4 luglio 952 Ottone I gli diede il monastero di Aldeneik e il monastero di Liegi[2]. Questa fu la sua ultima menzione in un documento. Nell'abbazia di Lobbes, sembra che la disciplina monastica fu molto trascurata durante il suo mandato.
Faraberto è probabilmente morto il 28 agosto 953 (?), e il suo successore Rather fu nominato a settembre. Faraberto fu sepolto nella cattedrale di San Lamberto a Liegi.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Copia archiviata, su regesta-imperii.de. URL consultato l'8 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2018). Regesta Imperii
- ^ Regest II, 1 n. 217 Regesta Imperii
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (DE) Krista Codea, Intervenienten und Petenten vornehmlich für lothringische Empfänger in den Diplomen der liudolfingischen Herrscher (919–1024). Eine prosopographische Darstellung. Inaugural-Dissertation, Rheinischen Friedrich-Wilhelms-Universität, Bonn, 2008. p. 200. pdf
- (DE) Karl Moriz Fabritius, Geschichte des Hochstifts Lüttich, Leipzig, 1792. p. 16
