Discussione:Uomo selvatico
Prima discussione[modifica wikitesto]
Ho dato un'occhiata alle altre pagine. Si arriva all'Uomo selvatico passando anche per Enkidu e per il wodwo. Il suo ruolo è contraddittorio: ora appare come orco, ora come eremita, ora come signore degli animali. Appare anche come eroe. Nella fiaba dei fratelli Grimm, affida all'eroe della storia il compito di sorvegliare una sorgente d'oro, che conferisce un marchio all'eroe (nel senso della morfologia di Propp).
La sezione delle curiosità potrebbe venire riempita abbondantemente dalle variazioni sul tema: nel Barone Rampante, il protagonista scopre di essere entrato nelle leggende dell'epoca e rappresentato come una sorta di uomo selvatico; c'è chi ritiene lo yeti e il wendigo una variazione sul tema. Ma anche Arlecchino, come Hellequin, nella versione francese di figura rivestita di foglie, era un uomo dei boschi, prima di venire fuso con lo zani. Vedi anche XII sec.: Orderico Vitale nella sua Historia Ecclesiastica racconta dell'apparizione di una familia Herlechini, un corteo di anime morte guidato da questo demone/gigante. In questo senso,l'Uomo Selvatico è ancora visto come un signore dei morti. Il suo ruolo diventa affine a quello di Baba Yaga in alcune fiabe russe (dove la strega mette alla prova la protagonista e, pur malvolentieri, è costretta di conseguenza a darle un dono). --Stefano B. 16:04, 22 ott 2007 (CEST)
Titolo[modifica wikitesto]
Non si capisce perchè nella wikipedia in lingua italiana, il nome italiano di questo essere, Uomo selvatico, sia invece solo un redirect. Oltre ad avere una sua ampia diffusione, permetterebbe di non dover privilegiare un nome locale rispetto a un altro, come invece è attualmente visto che la voce ha come titolo il nome valtellinese di questo essere, e non per esempio quello bellunese di Om Salvàrech che ha una sua tradizione. --Lucio Di Madaura (disputationes) 19:04, 25 apr 2008 (CEST)