Discussione:Toccata e fuga in Re minore

Da rispostare, il titolo "principale" è "Toccata e Fuga in Re minore".

Inoltre, non dovrebbe essere presentata come sottopagina di "BWV". Quando mai in un'enciclopedia le singole opere rimandano ad un catalogo? --M/ 21:53, 27 set 2006 (CEST)

la parte iniziale della fugue è utilizzata come apertura ,fatta al pianoforte con chitarra e basso all'accompagnamento, di una canzone (Last Rites-Loved To Deth) della Thrash metal band americana Megadeth, presente nell'album killing is my business...and the business is good...so che nn c'entr molto con la musica classica, ma volevo sapere se potveo aggiungerlo

Perchè non c'è lo spartito della canzone?--79.24.71.12 (msg) 15:03, 15 feb 2009 (CET)Didi97

Scusate, ma qualcuno mi può spiegare il significato della bwv 465? Davvero non riesco a capire cosa volesse dire Bach con questa opera...anche se ogni volta che la ascolto mi scappa una lacrima.

Dubbi sull'attribuzione della 565

Vorrei aprire una discussione su questo aspetto che negli ultimi anni ha fatto consumare diverso inchiostro. Partendo dal presupposto che citare Williams e i suoi dubbi è largamente dovuto, io modificherei la nuova sezione: francamente mi pare troppo faziosa e, l'utente che non ha maturato una propria idea a riguardo, leggendo quanto c'è scritto è portato a pensare che la composizione non sia di Bach. E, al di là di quello che Williams può pensare e/o scrivere, l'opera è indubbiamente di Bach. Ovviamente, non perchè lo dico io, ma perchè un certo Christoph Wolff non si degna neppure di scrivere una mezza riga a riguardo nel definitivo "La scienza della musica". E, con lui, qualsiasi organista-studioso del Kantor.— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da StefanoF87 (discussioni · contributi) 12 novembre 2010.

Io non sono del tutto convinto sia di Bach, e i dubbi tecnici espressi da Williams mi sembrano fondati.--RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 15:17, 28 apr 2011 (CEST)

Citazione in sezione iniziale

la seguente citazione:

«Per quante migliaia di mordenti, trilli e altri abbellimenti la musica tedesca d'organo avesse allineato nelle sue migliaia di pagine, il mordente sulla dominante, che il giovane Bach lancia come un razzo all'attacco della Toccata in re minore, è un richiamo inaudito, che da allora risuona per i secoli»

(Piero Buscaroli)

precedentemente posta in sezione iniziale è troppo lunga in base alla linea guida sulle citazioni. --valepert 16:14, 19 dic 2010 (CET)