Discussione:Teoria del Partigiano
Qualche dubbio[modifica wikitesto]
Nel paragrafo Da Mao Zedong a Raoul Salan mi convince poco la seguente frase (sembra incoerente):
- Salan si è, però, calato nella guerra moderna a pieno titolo, ha subìto quello che i vietnamiti hanno subìto, ha assistito ai 400.000 francesi sparuti da 20.000 algerini.
Per il resto io ricordavo anche riferimenti ad una guerra civile mondiale, ma forse confondo con Il concetto discriminatorio di guerra, opera comunque correlata.--Truman (msg) 17:55, 30 set 2014 (CEST)
Altri commenti: io il termine "machiavellicamente" lo collegherei a machiavellismo invece che a Machiavelli, esso si rifà a come Machiavelli è stato visto (a volte volutamente travisato) invece che a ciò che ha scritto esplicitamente. Per quanto riguarda il carattere tellurico del partigiano, a me era rimasta la sensazione che esso vada visto in contrapposizione allo spazio marino (con riferimento a Terra e mare) e comunque esso esprime un legame con la terra intesa come territorio. Rileggo e vedo che la spiegazione c'è, ma il testo presente (credo fedele) ha difficoltà a sintetizzare il pensiero di Schmitt per una voce enciclopedica. Per me tellurico è il dio greco Anteo, che era invincibile finchè era in contatto con la terra. Sicuramente Schmitt lo cita, ma non ricordo dove. Poi il termine jus publicum europaeum andrebbe forse un po' chiarito. Ad esempio trovo con Google che Mario P. Chiti lo definisce nel modo seguente
La ... espressione (solitamente nella forma latina di jus publicum europaeum) è stata usata nel diritto internazionale del tempo, riferita alle regole, di origine ancora prevalentemente europee, per disciplinare lo spazio globale (come i territori coloniali ed il mare).