Discussione:Spirito (filosofia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Definizione[modifica wikitesto]

Nell'enciclopedia Treccani non c'è traccia della deifinizione di spirito come "un'essenza interiore all'uomo che vive e si esprime nell'umanità... qualcosa che si presenta come diverso ma connesso alla vitalità corporea, senza che per questo ciò rinvii automaticamente a qualcosa che riconduca a una religione o a una metafisica", come voleva far credere una nota che rimandava genericamente alla Treccani senza neppure un link. Meglio riportare le parole testuali: lo spirito è Principio immateriale di vita che ha la sua manifestazione più pura nella divinità (lo s. creatore di Dio); più comunem. e genericam., principio di vita religiosa, morale, intellettuale di cui l’uomo è in varî modi e in varia misura partecipe e per il quale si eleva sul mondo materiale. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 94.37.191.164 (discussioni · contributi) 23:20, 10 ott 2012 (CEST).[rispondi]

Ripeto qua quanto ti ho detto in talk. Il tuo discorso credo valga di più per la voce generica Spirito e meno per la voce Spirito (filosofia), dove invece propenderei per una definizione più ristretta e allo stesso tempo meno vincolata all'ambito religioso. Sempre nella pagina che hai linkato si legge infatti tra le definizioni anche questa: "L’animo dell’uomo, inteso soprattutto come complesso delle facoltà psichiche, intellettuali e affettive." Questa come l'altra sono però tutte definizioni del vocabolario e non dell'enciclopedia Treccani. Se la frase "antimetafisica" non piace troviamo un'altra formulazione. Eviterei però qualsiasi definizione che non sia comprensiva dei vari significati che questo termine ha assunto nella storia della filosofia. --Johnlong (msg) 23:55, 10 ott 2012 (CEST)[rispondi]

Quella nota è FALSA[modifica wikitesto]

Ma come te lo devo dire che quella nota è falsa, non puoi mettere il rimando all'enciclopedia Treccani! La voce "generica" Spirito poi su wikipedia non esiste, dato che è solo una disambigua, l'unica voce che tratta del significato di Spirito quindi è solo Spirito (filosofia). Non è questione di metafisica, è questione di specificare che è un principio contrapposto alla materia, come dice Treccani, o se non ti piace il vocabolario lo dice anche la relativa enciclopedia (dove anche qui, lo ripeto, non c'è traccia di "essenza che vive e si esprime nell'umanità", nè di "qualcosa che si presenta come diverso ma connesso alla vitalità corporea senza che per questo ciò rinvii automaticamente a qualcosa che riconduca a una religione o a una metafisica", ma dove lo vedi?)

Unicità dell'anima umana[modifica wikitesto]

Del tutto errata e fuorviante la frase "nei Concili di Costantinopoli dell'869-870 e dell'879-880 venne affermata l'unicità dell'anima umana,[11] alla quale si attribuivano sue proprie qualità spirituali, escludendo la presenza di una parte superiore intellettiva priva di unione diretta con quella carnale.[12]". - Il Canone XI del IV Concilio di Costantinopoli afferma: Mentre l’Antico e il Nuovo Testamento insegnano che l’uomo ha una sola anima razionale e intellettuale e tutti i padri e dottori della chiesa divinamente ispirati sostengono la stessa dottrina, alcune persone, dedite all’invenzione del male, arrivarono a un tal grado di empietà da affermare spudoratamente come dogma l’esistenza di due anime nell’uomo, cercando di provare la propria eresia con tutte le sottigliezze irrazionali di una sapienza che è divenuta stoltezza. Perciò questo santo concilio ecumenico, volendo rapidamente estirpare sul nascere, come una pessima zizzania, questa opinione nefasta, preso in mano il ventilabro della verità, intende bruciare nel fuoco inestinguibile tutta la pula e ripulire l'aia di Cristo. Perciò colpisce a gran voce con l’anatema gli autori e i fautori di una tale empietà e i loro seguaci. Inoltre stabilisce e promulga che nessuno deve più avere o conservare in alcun modo le affermazioni scritte degli autori di questa empia dottrina. Se qualcuno oserà agire in opposizione a questo grande e santo Concilio sia condannato e escluso dalla fede e dal culto cristiano.. - Riguardo la nota 12, pag. 135 del libro Antropologia teologica di Luis F. Ladaria si legge: "L'anima dell'uomo è una (DS 657, concilio di Costantinopoli IV dell'anno 870); Soprattutto nei concili medievali si afferma la costituzione dell'uomo di spirito e corpo..."--Semplicione (msg) 20:19, 25 mar 2017 (CET)[rispondi]

Dove sarebbe l'errore fuorviante?? Gli stessi riferimenti da te qui riportati (note 11 e 12) confermano quanto scritto nel testo della voce. Comunque invece di cancellare scrivi qui quale sarebbe la tua versione corretta. --Gierre (msg) 09:21, 7 dic 2017 (CET)[rispondi]

Ma sai leggere? Il Canonne XI del IV Concilio di Costantinopoli anatemizza chi afferma che nell'uomo vi sono DUE ANIME e gli storici sembrano interpretarlo come rivolto contro Fozio, a torto o a ragione. Null'altro. Quello che tu affermi E' FALSO , non è vero che "alla quale [anima umana] si attribuivano sue proprie qualità spirituali, escludendo la presenza di una parte superiore intellettiva priva di unione diretta con quella carnale.[12]" Lo capissci o no?Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Semplicione (discussioni · contributi).