Discussione:Santa Fosca
Sto leggendo un libro che s'intitola Santi e animali nell'Italia Padana di Elisa Anti (CLUEB, Bologna, 1998). A pag. 11 trovo un riferimento a Santa Fosca e Santa Maura. La loro passio riferisce che furono due sante ravennati (a me interessa perché vengo da quella zona). Il manoscritto è codificato "BHL S 3222 c". Ho fatto una ricerca su internet. Il testo della scheda è il seguente:
Scheda
119. ff. 225-226 - Passio sanctarum Fuscae v. et Maurae mart. (= BHL S 3222 c)
tit. De sancta Fusca martyre
inc. In temporibus illis cum magna martyrum victoria et virtus celebraretur - expl. laudantes Patrem et Filium et Spiritum Sanctum, qui tantam gloriam prestat sanctis suis. Ipsi honor et gloria, virtus et potestas in saecula saeculorum
Fusca virgo et Maura Ravennae mart.: Passio
data liturgica 13 febbraio
Ma quando sono andato sulla voce di Wikipedia leggo che entrambe sarebbero nate in Libia. Caspita che differenza! Ho fatto altre ricerche sul web e le testimonianze che le due sante hanno origine ravennate sono molteplici:
- A cominciare dal link inserito nei Collegamenti esterni: su Santiebeati.it si legge quanto segue: "Secondo la narrazione di un'antica «passio», la giovane Fosca, figlia di genitori pagani di Ravenna...",
- Sante Fosca e Maura "La passio di queste due sante racconta che Fosca, nata da una famiglia pagana di Ravenna, quindicenne si sentì spinta a farsi cristiana. Ne parlò con la nutrice Maura..."
- Sante Fosca e Maura "in questa chiesa [a Torcello, nella laguna veneta] si conservano le reliquie di Santa Fosca e di Santa Maura, martiri del III secolo, non di Torcello, che ancora non esisteva, ma di Ravenna, allora municipio romano"
- Santa Fosca e Santa Maura "Secondo i martirologi di epoca medievale, santa Fosca era una giovinetta che viveva a Ravenna."
- Giuseppe Vaccarini, L'antico santorale riminese: Studio e analisi eucologica di alcuni testi liturgici dell'XI-XVII secolo versione digitalizzata (p. 101): "S. Fosca e s. Maura [...] secondo la tradizione originarie di Ravenna, sono state sepolte in Veneto..."
Le prime due fonti concordano nel dire che Maura era la nutrice di Fosca. La terza fonte dice una terza cosa: "Si confidò perciò alla sua affezionata nutrice, chiamata Maura, cioè Mora, forse perché d'origine africana". Secondo questa interpretazione, Maura era la nutrice berbera di Fosca. Fosca a sua volta significa "bruna"? Non vuol dir niente: anch'io ho i capelli neri, ma non sono mica africano :-))) --Sentruper (msg) 11:04, 25 ago 2017 (CEST)