Discussione:Problema dei filosofi a cena

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Mi rivolgo in particolare ai colleghi informatici, ma anche al resto della popolazione di wiki perché si tratta di una osservazione sul senso comune delle cose: perché formulare la questione dei cinque filosofi utilizzando le forchette? La versione più diffusa del problema parla di filosofi orientali e di bacchette. Come tutti sappiamo sono necessarie due bacchette per mangiare, mentre basta una sola forchetta per mangiare, il fatto che i filosofi debbano aspettare di avere a disposizione due forchette contemporaneamente non ha molto senso, anche se una volta ipotizzato che debbano farlo il problema in sé non cambia. Che ne pensate? --max (msg) 10:37, 23 mar 2012 (CET)

Sono pienamente d'accordo con l'utente max, credo che dovrebbe essere cambiato lo strumento. --marco (msg) 12:33, 8 mar 2013 (CET)

Grazie Marco, l'unica cosa che dobbiamo tener presente è che Dijkstra nei suoi scritti originali parlava di forks (forchette), dicendo che gli spaghetti erano impossibili da mangiare con una forchetta e che ne servivano due. Capisco e condivido il rispetto per il grande scienziato nel riportare il problema in tale forma, ma così come era un grande genio matematico ed informatico, di spaghetti non capiva proprio nulla. Anche il grande Sir. Tony Hoare ha riportato il problema con le forchette, però è Inglese e anche lui, pur avendo inventato il quicksort, non sa nulla di spaghetti. Dijktra è passato a miglior vita, ma Hoare è vivo e mi piacerebbe scrivergli per chiedergli cosa ne pensa oggi della questione.--max (msg) 15:58, 14 mar 2013 (CET)