Discussione:Priuli & Verlucca

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se e' uno stub, come fanno ad esseri tutti i dati? Comunque con una verifica sul sito, correttamente indicato, si capisce che e' un editore importante per il settore. Riporto oltre per comodita' parte del testo della pagina di presentazione, che ovviamente e' autocelebrativa, che tuttavia rende l'idea del progetto culturale http://www.priulieverlucca.com/Statici/ChiSiamo. I suoi libri inoltre vengono spessissimo citati su wikipedia come fonti bibliografiche. Da qui la mia idea di iniziare a scriverne una voce apposita. 91.122.25.235 16:20, 22 ott 2007 (CEST)[rispondi]

"Più di ottocento volumi all'attivo, decine di coedizioni in tutto il mondo, costanti ricerche, tante innovazioni, numerosi premi e riconoscimenti. [...] Nata nel 1971 seguendo come tema principale la montagna, Priuli & Verlucca si è lentamente ma costantemente sviluppata in numerose direzioni. Senza mai abbandonare il filone originale (nel quale anzi è nata anche la rivista internazionale L'Alpe, in coedizione con l'editore francese Glènat) Priuli & Verlucca ha pubblicato numerosi manuali, dall'intaglio all'olio; ha dedicato la sua attenzione alle tradizioni e alla cultura materiale, indagando spesso in chiave locale; ha dato origine a collane fotografiche d'avanguardia come i 360° e a collane praticamente uniche nel loro genere come quella sull'Antica Cartografia; ha curato cataloghi e volumi d'arte per conto di numerosi musei di tutta Europa;[...] "