Discussione:Mercerie
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui. | |||||
|
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello buono (gennaio 2022). | ||||||||||
| ||||||||||
Monitoraggio effettuato nel gennaio 2022 |
Buongiorno mi spiace deludervi ma il nome proprio delle suddette è Mercerie! Non è un nome generico ma è un nome della toponomastica Veneziana. Fatemi notare chiaramente in cosa sbaglio e cercherò di correggermi. Ma mi sembrate arroganti se mi bloggate in continuazione sensa senso! Già il mio lavoro su Garibaldi è stato ripetutamente cancellato da Nick1915 senza darmene una ragione! Per cortesie fra persone civili si parla!
Rielaborazione della voce 2022
[modifica wikitesto]Sto rielaborando la voce. Ho iniziato dal paragrafo relativo alla Storia che era inconsistente, riscrivendolo del tutto. Poi passerò alla parte relativa alla Descrizione. Sono graditi commenti e osservazioni.--Mario1952 (msg) 17:11, 20 gen 2022 (CET)
- [@ Mario1952] Avevo già notato, un bel lavoro… Ma aspettavo un po'… Posso anticiparti che l'impressione che ho avuto è che sia troppo sviluppata riguardo ai Marzeri piuttosto che su alcune questioni urbanistiche (è forse prima strada lastricata a Venezia e sicuramente con obbligo di grondaie; esistono dei precisi provvedimenti del senato a questo proposito… ma non mi dilungo qui). Comunque penso che poi si potrebbe benissimo spostare la maggior parte della parte storica che hai scritto a una nuova pagina sulla Scuola dei Marzeri: della sede non mi pare rimanga traccia, ma resta il loro altare nella loro chiesa di riferimento, la Chiesa di San Zulian. --Zanekost (msg) 17:40, 20 gen 2022 (CET)
- Hai ragione sul fatto che la parte dei Marzieri è un po troppo ampia, ma magari in un secondo momento se troviamo altro da dire sulla strada si potrebbe spostare un po di roba altrove. La questione della pavimentazione in verità l'avevo letta da qalche parte, ma poi me ne sono dimenticato...è l'eta.... Invece delle grondaie non lo sapevo, interessante. Se vuoi aggiungere questi elementi alla parte storica fai pure, tanto io nella parte descrittiva metterò altro, anche se oltre a indicare palazzi e nomumenti lungo il percorso non c'è molto altro da dire. Certo non pensavo di fare menzione dei negozi. Una cosa che avevo letto e che mi sembrava interessante e che nelle Mercerie si concentravano praticamente tutti i librai/stampatori di Venezia in epoca rinascimentale. Anche questo penso potrebbe essere un elemento da sviluppare neòla parte storica. Che ne pensi? --Mario1952 (msg) 17:59, 20 gen 2022 (CET)
- [@ Mario1952] attenziò… la Mercerie erano un bel "centro commerciale" quindi erano abbastanza ambite dai librai/editori. Ma non c'era spazio per tutti… Stavano anche in Frezzeria e sotto i portici di San Marco oltre che sparsi per la città (v. p.e. https://www.treccani.it/enciclopedia/la-venezia-barocca-arte-e-cultura-la-produzione-e-la-circolazione-del-libro_(Storia-di-Venezia)/ Zanekost (msg) 18:38, 20 gen 2022 (CET)
- Hai ragione sul fatto che la parte dei Marzieri è un po troppo ampia, ma magari in un secondo momento se troviamo altro da dire sulla strada si potrebbe spostare un po di roba altrove. La questione della pavimentazione in verità l'avevo letta da qalche parte, ma poi me ne sono dimenticato...è l'eta.... Invece delle grondaie non lo sapevo, interessante. Se vuoi aggiungere questi elementi alla parte storica fai pure, tanto io nella parte descrittiva metterò altro, anche se oltre a indicare palazzi e nomumenti lungo il percorso non c'è molto altro da dire. Certo non pensavo di fare menzione dei negozi. Una cosa che avevo letto e che mi sembrava interessante e che nelle Mercerie si concentravano praticamente tutti i librai/stampatori di Venezia in epoca rinascimentale. Anche questo penso potrebbe essere un elemento da sviluppare neòla parte storica. Che ne pensi? --Mario1952 (msg) 17:59, 20 gen 2022 (CET)
Due questioni
[modifica wikitesto]- Le Mercerie sono una strada di ingresso a Piazza San Marco, non di uscita. Questo vale oggi come un tempo. Troverei utile organizzare così la descrizione.
- Perché chiamarle Mercerie, che è la traduzione (attestata) in italiano? Le indicazioni stradali (i nizioleti) riportano Marzaria etc.. È necessario questo ipercorrettismo?--Zanekost (msg) 00:07, 25 gen 2022 (CET)
- Sul punto 1 direi che dipende dal punto di vista. Sicuramente sono un punto di ingresso a San Marco, ma da nessuna parte mi pare si dica il contrario. Al tempo stesso dovendo descrivere le mercerie mi sembra naturale partire dalla Torre dell'Orologio e considerarlo un punto di ingresso alle Mercerie. Tutte le guide e anche altri articoli che ho trovato parlando delle mercerie cominciano sempre dalla Merceria dell'Orologio. Quindi non sono molto daccordo su questa inversione. --Mario1952 (msg) 09:32, 25 gen 2022 (CET)
- Sul punto 2 in verità la domanda me la sono fatta anche io. L'articolo che esisteva prima del mio intervento aveva titolo Mercerie e dentro io ho usato indifferentemente i due nomi per non ripetere sempre lo stesso. --Mario1952 (msg) 09:32, 25 gen 2022 (CET)
- Il punto due è naturalmente una domanda rivolta a tutti: avevo notato dalla cronologia che la pagina nasce così, è da capire se vale la pena spostarla. Certo che l'incipit messo com'è mi suona strano: è come se si dicesse «Piazza della Concordia (in francese Place de la Concorde) è una piazza di Parigi»…
- Il primo punto è effettivamente una questione di punti di vista. Di sicuro, per tradizione, le guide partono dal punto più eminente e si imitano reciprocamente. Ma, se ci si pensa, oggi la maggioranza dei turisti (e ovviamente anche i veneziani) accede alla piazza partendo appunto dalle "Mercerie" ed un tempo così facevano i cittadini e i foresti… Poi naturalmente si torna/va indietro… Insomma trovo innaturale la descrizione tradizionale delle guide. È anche una questione di lettura dello spazio: il passaggio da un percorso angusto all'apertura della piazza, un po' come passare dalla penombra alla luce piena. L'antica passerella dei nuovi procuratori ne è un esempio…--Zanekost (msg) 16:21, 25 gen 2022 (CET)
- Sul punto due ho indagato un po' e ci sono delle convenzioni sui toponimi da rispettare sulla wikipedia in lingua italiana, e la convenzione dice che - va indicata in grassetto la denominazione ufficiale in lingua italiana del toponimo e in corsivo e tra parentesi, l'endonimo, ossia il toponimo nella lingua o nel dialetto parlato in loco, purché attestato da una fonte attendibile -
- Sul punto uno bello "il passaggio dalla penombra alla luce", ma credo che tu vedi la cosa troppo dall'ottica San Marco. Qui non stiamo parlando della piazza, ma delle strade. E anche qui ci puo stare una bella immagine, quella del maestoso arco della Torre dell'orologio che apre l'accesso alle Mercerie.... Boh, non lo so, è anche vero che io sono romano e tu veneziano, e forse hai ragione tu. Sentiamo anche qualche altro parere. --Mario1952 (msg) 17:09, 25 gen 2022 (CET)
Storia e marzeri
[modifica wikitesto]L'intervento sulla Storia è sicuramente ben fatto, valido e piu centrato sull'argomento di quanto non fosse il precedente che invece verteva sui Merciai, quindi direi ok anche al fatto di aver separato i due argomenti, lasciando quello sui Merciai che comunque sono attinenti. Per la stessa motivazione, l'attinenza, ho trovato un po' pesante tutta la parte dedicata alle "passarelle" nelle mercerie di vari personaggi, che secondo me si potrebbe un po' snellire a vantaggio di una leggibilità piu agevole della voce.--Mario1952 (msg) 09:55, 25 gen 2022 (CET)
- Alla fin fine, anche se le "passerelle" son venute un po' lunghe, si tratta soltanto di quattro esempi… Forse quelle dei due procuratori potrebbero essere spostate in nota…
- Quanto all'attinenza dei marzeric'è eccome… Anche se non erano l'unica presenza commerciale nella strada: sicuramente c'erano anche librai e samiteri, oltre ad parecchie altre arti (alcune poi separatesi dei merciai) ma di queste presenze rimane soltanto memoria nelle denominazioni di ponti (ferai, bareteri) o strade (spadaria, stagneri, bombaseri…). Avevano la sede loro scuola in campo san Zulian (edificio a destra della chiesa nell'angolo con la spadaria) e un altare nella chiesa.
- Però la storia e la struttura dell'arte e della loro scuola è parecchio più articolata diventa limitativo riferirne come una sezione delle Mercerie (oltre che fuorviante) piuttosto che come una voce autonoma.--Zanekost (msg) 17:04, 25 gen 2022 (CET)