Discussione:Manfredini (famiglia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

notizie sui Manfredini (famiglia)[modifica wikitesto]

nessuna intenzione di polemizzare ma scrivere notizie più precise sui Manfredini (famiglia);

per prima cosa mi incuriosisce sapere se questa pagina Wikipedia è stata scritta e pubblicata da un discendente di un ramo dei Manfredini ed in caso affermativo di quale ramo e perché si è sentita la necessità di farlo; in secondo luogo tra le righe ho letto molte inesattezze e/o imprecisioni che non vado a modificare direttamente sulla pagina pubblicata ma mi limito ad esporne alcune; se pubblicassi nel dettaglio tutte le notizie e tutti i documenti che conosco sui Manfredini [di questa famiglia] non so quanti petabytes o exabytes sono necessari senza cominciare dalle prime notizie ma solo dall'investitura 8 Settembre 1228 di cui una copia originale a stampa del XV° secolo è depositata presso l'Archivio di Stato di Venezia.

Parto all'investitura sopra riportata per sottolineare che non è esatto scrivere "I Manfredini sono una famiglia ferrarese che si stabilì anche a Rovigo." e nemmeno tanto esatte sono alcune date citate come il 1266 (data di fondazione ?) ecc. Ecco che iniziando dal 1228 (ma ci sono riferimenti ai Manfredini anche in testi del secolo precedente) nell'investitura si legge: “...Manferdinum de Rhodigio filium Domini Alberti de Turco ...” e questo Manfredino è considerato il capostipite che ha dato il nome ai Manfredini (discendenti dei Giocoli o Joculi e dei Turchi). A Ferrara i Manfredini hanno avuto certamente interessi nei secoli ma hanno iniziato prevalentemente con il feudo "ad usum regni" di Concadirame (non l'attuale quartiere di Rovigo ma un feudo che un tempo si estendeva oltre Rovigo fino ad Este ed il Padovano) concesso da Azzo VII° D'Este. A Ferrara un ramo è "immigrato" da Rovigo quando è caduta la Serenissima Repubblica di Venezia (che governava anche Rovigo) nel 1797 a causa dei francesi, alloggiando prima nel palazzo di via Mortara e poi in quello di via Porte Serrate (via Montebello) e poi in molte altre case e palazzi e passando dal "dominio" francese a quello della Chiesa.

Mi sia permesso osservare che avrei preferito leggere tutte le informazioni pubblicate in modo più ordinato, più cronologico e più preciso (perdoniamo: Manfrdini e Manefredini) ad esempio: è nel 1412-1414 che il Papa Giovanni XXIII°, in risposta ad una richiesta della casa d'Este, nomina Conti un gruppo di Ferraresi: Guarda per Giocolo Giocoli, Viconovo per Antonio ed Obizzo Costabili ed il loro nipote Francesco, Marrara (non ricordo una Contea di Manara) per Cristoforo Manfredini, figlio di Nicolo'.

TREVOR DEAN, Land & Power in Late Medieval Ferrara - The Rule of the Este, 1350-1450, Cambridge University Press, Cambridge 2002, pagina 144

“A group of Ferrarese counties was created in 1412-14 by Pope John XXIII in response to Este request:

Guarda for Giocolo Giocoli; Viconovo for Antonio and Obizzo Costabili and theirs nephew Francesco;

Marrara for Cristoforo Manfredini ...”

Non mi risulta che un Giovanni Manfredini sia stato Gonfaloniere di Ferrara, l'unico Manfredini ed ultimo Gonfaloniere di Ferrara è stato Rinaldo Francesco Manfredini (1804-1865) come risulta dall'ultimo suo atto ufficiale del 22 Giugno 1859: Con il ritiro da Ferrara dell'Esercito Austriaco a seguito delle battaglie tra le truppe piemontesi di V.E. II° e francesi di Napoleone III° da una parte e quelle austriache dell'Imperatore Francesco Giuseppe dall'altra, viene fatto cadere il Governo Pontificio nella città di Ferrara ed il Delegato Pontificio Mons. Gramiccia viene invitato a lasciare il governo di Ferrara.

“Alle 9 si riunivano nella Residenza il Sindaco e gli Anziani, i quali vennero subito nella deliberazione di abbandonare gli uffici. Il marchese Don Rodolfo Varano (poi senatore del Regno d'Italia) era allora presente e con quella bonomia aristocratica ma piena di patriottismo e d'intelligenza che lo distingueva, voltosi al Manfredini gli disse: Ma se volete andare voi altri, andate pure; ci sto io qui; io e il mio amico Cosimo Masi. Questi assentì e allora il Manfredini si fece portare il protocollo, nel quale, tràttavi una gran linea nera, scrisse sotto Chiuso il presente protocollo in questo giorno 22 giugno 1859 col numero 2369. Quindi lo firmarono: M. Manfredini, Gonf. - Fioravanti, Saracco, Ronchi, Canonici, Scutellari, Pasetti, Anziani.” “Di ciò fu fatto verbale (Prot. 2370) col quale atteso il seguìto allontanamento di Mons. Delegato Pontificio dal Governo i suddetti si dimettono dalla rispettiva loro carica, pregando li sigg. Don Rodolfo Varano e conte Cosimo Masi, che accettano, di curare la conservazione degli uffici e degli atti comunali.” 

Capisco che raccontare di questi Manfredini (famiglia) non è possibile in poche righe o una paginetta, solo la partecipazione di alcuni loro membri alle battaglie come quella dell'11 Novembre 1673 a Choczim (Chozcim, Chotin, Hotin) in Bessarabia combattuta con Giovanni III° Sobieski (come lo avrebbero conosciuto altrimenti) od ancora quella del 10 giugno 1686 contro i "turchi" nella quale Marco Manfredini, figlio di Giuseppe K. e di Giacoma Naselli, partecipa all'assedio e presa di Navarino città della Grecia nella provincia della Messenia; per non citare poi le innumerevoli investiture ricevute nei secoli dai Manfredini come quella del 1634 di Badassarre Manfredini di Concaderamo, figlio di Filippo e di Isabella Corbelli, da parte della Repubblica Veneta di feudi “ ...ad usum regnii ... ” e del titolo di Cavaliere di San Marco.

Adesso mi fermo per non mettere troppa carne al fuoco di questa "discussione", confesso che su Wikipedia avrei preferito non leggere quattro notizie sui Manfredini (famiglia) ed aver trovato solo le pagine di Federico (politico) e di suo nipote Federico (vescovo).

:-)) --Bung46 (msg) 21:24, 9 dic 2023 (CET)[rispondi]