Discussione:K

cito "K è la undicesima lettera dell'alfabeto italiano."

ma da quando la K fa parte dell'alfabeto italiano???

non mi risulta

hai ragione. Corretto. Grazie! - Alec 02:14, 3 feb 2006 (CET)

Ma "corretto" che cosa, scusate!? Non è mai esistito alcun "alfabeto italiano". L'italiano si scrive con l'alfabeto latino, la cui undicesima lettera è appunto la K (da quando? da sempre!). Sia pure sporadicamente, la K si è sempre usata anche nella lingua italiana, fin dalla sua primissima documento scritto ("Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki contene")... Piuttosto, bisognerebbe aggiungere qualcosa sull'uso della K nell'italiano antico: la grafia "ke" non è certo nata con gli SMS. 93.62.144.26 (msg) 12:08, 25 giu 2010 (CEST)

Alfabeto italiano, alle elementari dovrebbero avertelo insegnato... dopo la I c'è la L --Bultro (m) 14:05, 25 giu 2010 (CEST)

Non diciamo banali superficialità comprendenti anche sciocche offese. Secondo il Nuovo Zingarelli «Lettera dell'alfabeto greco e latino e di alcuni alfabeti moderni, tra cui l'italiano». È d'accordo anche il dizionario UTET: «Decima lettera dell'alfabeto greco, passata nel latino e in altri alfabeti moderni, fra i quali l'italiano». Specifica più in là che «in genere oggi la k è considerata non appartenente alla lingua italiana, non ha un valore proprio, ed è conosciuta solo attraverso alcune parole o locuzioni straniere». Mi sembra che le questioni di appartenza all'alfabeto italiano e appartenenza alla lingua italiana vadano separate. Dunque che la k vada considerata non appartenente alla lingua italiana può essere pure certo, ma è dibattibile se debba per questo essere esclusa, insieme alla X in parole come xilofono, dal nostro alfabeto. Essendo di fatto usata nel nostro sistema di scrittura, così come la X («U V Z» secondo quanto insegnato a qualcuno alle elementari), per scrivere parole entrate sui vocabolari, secondo me è il caso di considerarla facente parte del sistema di scrittura cui gli italiani fanno riferimento per scrivere. --Ittakezou0 (msg) 12:11, 2 nov 2014 (CET)

Linguaggio di programmazione?

Ho messo un {{Citazione necessaria}} perché non ho trovato traccia di questo "oscuro linguaggio di programmazione" chiamato "K". Qualcuno ne sa qualche cosa? --Jacopo (msg) 11:54, 8 giu 2007 (CEST)

http://en.wikipedia.org/wiki/K_%28programming_language%29 ... cerca -.-

Incipit e uso in italiano

In apertura si legge un perentorio «non fa parte dell'alfabeto italiano», mentre più giù si legge «è stata da tempo aggiunta ai grafemi del suo alfabeto», cosa che, letta altrimenti, significa che è nell'alfabeto italiano (come specifico in un altro commento su, la considerano parte dell'alfabeto italiano moderno il nuovo Zingarelli e anche il dizionario UTET). Non sarebbe il caso di modificare il testo almeno per tenere conto del fatto che è dibattibile se oggi vada considerata o meno parte del nostro alfabeto? --Ittakezou0 (msg) 12:27, 2 nov 2014 (CET)

E' lo stesso per tutte le lettere straniere. Fanno parte dell'alfabeto latino, che è quello che di fatto usiamo noi e i dizionari, ma non dell'alfabeto italiano propriamente detto --Bultro (m) 15:47, 2 nov 2014 (CET)