Discussione:Giuseppe Donati (giornalista)

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Ostracismo sui Patti Lateranensi[modifica wikitesto]

Non è esatto dire che la rottura con i fuoriusciti italiani a Parigi sia avvenuta perché Donati espresse pubblicamente il suo dissenso nei confronti dei Patti Lateranensi. Anzi, la rottura avvenne perché, in controtendenza con il pensiero degli altri esuli, Donati vide comunque alcuni aspetti positivi nella conciliazione, quanto meno la conclusione della "questione romana". E per questo fu espulso dalla Lidu e dall'Unione dei giornalisti italiani "Giovanni Amendola". Fonte: Fra le righe. Carteggio tra Carlo Rosselli e Gaetano Salvemini (a cura di Elisa Signori), Milano, Franco Angeli Editore, 2009, p. 129 (nota). Su Il Pungolo Donati scrisse che i Patti, "anche se portavano la firma di alcuni assassini emeriti come Mussolini e Giunta e come Rocco" rappresentavano "un trionfo delle idee liberali". Fonte: Il Corriere della Sera, 6 febbraio 2009, articolo di Dino Messina.--Gordongordon42 (msg) 11:54, 19 giu 2017 (CEST)[rispondi]

[@ Gordongordon42] Più che altro è scritto male/frettolosamente: manca al precisazione su cosa e con chi fosse il suo dissenso. Se hai, come sembra, fonti a riguardo puoi sistemare.--Bramfab Discorriamo 12:10, 19 giu 2017 (CEST)[rispondi]