Discussione:Fiorenzo Bava Beccaris

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Oltre che da wikificare (che segnalo) sarebbe meglio controllare la fonte inserita dall'autore/autrice e i rapporti intercorsi per la pubblicazione. --Marrabbio2 19:33, Lug 29, 2005 (CEST)


Fonte: la versione iniziale dell'articolo é totalmente estratta (salvo pochissimi "innesti" personali) dal sito di Alessandra Colla (www.alessandracolla.com [1]), che recita; Liberi di copiare quello che volete, ma citate sempre la fonte


L'enciclopedia "libera" Wikipedia[modifica wikitesto]

Ho conosciuto casualmente, questa sera, l'enciclopedia "libera" di Wikipedia. Il virgolettato é doveroso; perché lo scritto che ho inserito é stato subito "censurato" in alcune parti.

Ho provveduto a cancellarlo (mi auguro definitivamente).

E' stato bello conoscervi...

Adalberto Massimo Mainardi

Perché ho tolto questo: Viva i Savoia! Viva la monarchia! Viva l'Italia!'?

Quando hai inserito il testo, sotto c'era scritto Se non vuoi che il tuo testo possa essere modificato e ridistribuito da chiunque senza pietà e senza altri limiti, allora non inviarlo a Wikipedia, ma realizza piuttosto un tuo sito web personale.

Ormai è troppo tardi. --Snowdog 20:18, Lug 29, 2005 (CEST)

Boh... non ho capito.. ma questo se n'è andato? Ci ha lassciato o contribuirà ancora? :) --Marrabbio2 21:40, Lug 30, 2005 (CEST)

Wikificato ecc[modifica wikitesto]

Ho wikificato, messo al passato remoto e tolte un po' di parti che mi sembravano parecchio POV o non documentate (tipo il numero dei morti). In più ho rimosso la frase sui decreti liberticidi, che mi risultano essere stati emessi da Pelloux, che divenne primo ministro a giugno, e non dal Bava-Beccaris (che non credo avrebbe comunque potuto emetterli). --Marco Bonavoglia 15:54, Ago 4, 2005 (CEST)

L'articolo su Bava Beccaris non e' a mio giudizio accettabile.

Si scade, per l'ennesima volta, nella ricerca di un facile capro espiatorio, gia' esecrato da tutti.

L'autorita' responsabile per l'ordine e la sicurezza pubblica, nella Milano del 1898, era il Regio Prefetto, coadiuvato dal Questore.

Cosa facevano il Prefetto Winspeare e il Questore Minozzi mentre in Milano infuriava la battaglia?

Cosa facevano il Sindaco Vigoni e l'Arcivescovo Ferrari?

Perche' nessuno ricorda i loro nomi, invece di accanirsi comodamente contro Bava Beccaris?

I moti iniziarono il 5 Maggio. Le autorita' civili preposte non furono in grado di sedarli, ma crearono solo confusione. Lo stato d'assedio, con relativa nomina di Bava Beccaris quale Commissario straordinario, fu proclamato intorno alle 18:30 del 7 Maggio, quando vi erano stati gia' almeno 23 morti (probabilmente di piu') sul totale (confermato) di 80.

Bava Beccaris restauro' l'ordine. Con le cattive, ovviamente: quando si decide di proclamare lo stato d'assedio e' ovvio che ci si aspetti l'uso della forza.

E a proposito di stato d'assedio: fu proclamanto dal Governo di Rudini', non dal Re.

Il Re, nella monarchia statutaria, era Capo dello Stato, non del Governo.

E tra i firmatari dello stato d'assedio c'erano anche ministri molto moderati, tra i quali quello Zanardelli a cui si deve l'abolizione della pena di morte, facendo il Regno d'Italia il primo stato al mondo ad averla bandita.

Tali considerazioni, che a me appaiono ovvie, contrastano fortemente con l'assioma che vuole nell'asse Umberto I-Bava Beccaris i responsabili della repressione di Milano.

Una lettura piu' vicina alla verita' storica dovrebbe concentrarsi sulle azioni e omissioni del Governo e delle autorita' delegate alla sicurezza pubblica (Rudini', Winspeare e Minozzi).

Chiphazard 15:26, 11 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Quasi concordo sul fatto che non si possa usare facili capri espiatori. Ma direi che tutti i responsabili dovrebbero pagarne lo scotto non che per questo son tutti innocenti.
La scusa "faceva solo il suo mestiere" mi lascia del tutto indifferente. Saper "fare il proprio mestiere" significa saper anche quando andare contro i propri superiori e decidere SE accettare un ordine o meno, questo vale per un operaio a cui viene chiesto di fare un lavoro poco sicuro per lui o per gli altri come per un poliziotto o un generale dell' esercito quando gli viene impartito un ordine contrario ai principi umanitari.
Il Re inoltre venne additato dall' opinione pubblica e giustiziato da Gaetano Bresci non in quanto avesse dato l' ordine. Ma bensì per aver decorato il Bava in seguito alla strage compiuta in segno di gratitudine ed appoggio non solo dunque legittimando ma addirittura compiacendosi per l' esecuzione di liberi cittadini Italiani.
Detto questo decidere che gli 80 in quanto dichiarati dalle fonti ufficiali di stato si possano accettare come confermati e (secondo un altra pagina di wiki che ancora non è stata censurata) i 300 dichiarati dalle associazioni socialiste no in quanto non ufficiali è alquanto poco enciclopedico... citare entrambe le fonti sarebbe meglio. Anni di esperienza sul campo mi insegnano che quando la questura in merito ad agitazioni popolari dichiara 100 partecipanti e gli organizzatori 1000 la verità spesso sta nel mezzo indifferentemente se ci sia o meno e in caso quale sia il colore politico della protesta (siamo umani e quasi tutti tendiamo a tirar l' acqua al proprio mulino come si dice).

Bava-Beccaris o Bava Beccaris?[modifica wikitesto]

Da una rapida ricerca mi pare che il nome venga scritto sempre senza trattino: se non ci sono obiezioni sposto l'articolo.. --Jaqen at lancaster 23:28, 9 dic 2007 (CET)[rispondi]

Cavaliere di Gran Croce o Grande Ufficiale[modifica wikitesto]

Nella pagina sulle quattro giornate di Milano è riportato il telegramma di Umberto I in cui gli attesta il grado di benemerenza di Grande Ufficiale, non di Cavaliere di Gran Croce. L'altra voce mi sembra ben documentata, quindi propendo per adeguare questa all'altra.

Giuseppe Jacopo Guidi

Sulla sua tomba, a Fossano, dovevano scrivere: "Qui riposa un Criminale Massacratore. L'unico a cui fu intitolata una Canzone"("il feroce monarchico Bava"). E questo cosa centra con Wikipedia ?

Onorificenze[modifica wikitesto]

A quanto mi risulta per i fatti di Milano il Generale Bava-Beccaris non fu insignito della Gran Croce dell'Ordine Militare di Savoia, ma del grado di Grande Ufficiale. Vedi https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/3413. Allo stesso modo ne sul sito del Quirinale ne su quello dell'Istituto del Nastro Azzurro figura alcun conferimento a Bava-Beccaris di Medaglia d'Oro al Valor Militare ne di quella di bronzo: l'unica che risulta è la Medaglia d'Argento conferita all'allora Capitano Bava della 14a Batteria di Battaglia per il fatto d'arme delle Alture di Redone, presso Pozzolengo (24 giugno 1859). La foto, essendo ovviamente in bianco e nero, non è chiarissima, ma sembra effettivamente di vedere una singola medaglia al Valor Militare e la fascia di Gran Croce sembra quella rossa e bianca dell'Ordine della Corona d'Italia e non quella azzurra e rossa dell'Ordine Militare di Savoia. Al momento i dati sembrano sufficienti per correggere la voce e quelle collegate. --Arturolorioli (msg) 12:09, 3 dic 2018 (CET)[rispondi]

Imparzialità?[modifica wikitesto]

Nelle prime 10 righe di questa voce ho trovato quanto segue: - viene sminuito e ridotto il numero dei morti dei moti di Milano, già citato in altre pagine di Wikipedia (da 83 a 3 morti). - viene definito “orrendo” il regicidio seguito 2 anni dopo. Evento per cui esiste una consequenzialità storica solo nelle parole di chi l’ha commesso. - si riportano citazioni del generale volte a sminuire la propria responsabilità nella vicenda della repressione dei moti di Milano del 1898.

Dubito fortemente nell’imparzialità di chi ha scritto o modificato questa voce. Paolo (msg) 23:39, 4 ago 2020 (CEST)[rispondi]