Discussione:Festa del Soccorso

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Ok, il primo passo è stato fatto, ora vediamo di creare una scaletta per la voce. Per esempio:

Origine del culto
La proclamazione a Patrono di San Severo
La vestizione della Vergine
Le batterie pirotecniche
Foto
Link esterni


--Pensatore 15:48, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Perfetto. Tuttavia terrei presente che la Festa, nonostante si chiami "del Soccorso" e sia - nella generale percezione - intesa come celebrazione della Madonna omonima, è dedicata ai tre santi patroni egualmente principali. Ragion per cui, considerando che San Severino abate e San Severo di Napoli hanno già loro specifiche voci, sarebbe consigliato far così (ferma restando una sintesi introduttiva e un generale ridursi all'essenziale, onde evitare un paginone infinito: credo sia buona regola limitarsi alle informazioni indispensabili):

La Madonna del Soccorso (noterelle storiche sul culto, 
 sull'arciconfraternita e sul patronato)
I santi Severino e Severo
Origine e significato della Festa
La Festa (la prima domenica di maggio, la vestizione della Madonna e dei Santi, 
 il pontificale, le due processioni patronali)
Le batterie
Galleria fotografica
Bibliografia
Collegamenti esterni

Inutile dire, comunque, che molte idee verranno fuori passo dopo passo... --Emanuele 16:04, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Ottimo. Ora però come dovremmo coordinare il materiale prodotto? Che si fa per decidere se un pezzo può essere pubblicato com'è oppure ha bisogno di aggiustature?. Oppure per dividere i compiti e gli argomenti? --Pensatore 17:43, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Diamo inizio alle danze, senza complicarci troppo la vita. Man mano che la voce si sviluppa, avremo modo di discutere i dettagli e di aggiustare, perfezionare e limare il testo. Tengo solo a dirti che da anni (nel tempo libero) lavoro a un volume, ormai quasi pronto, dedicato ai Santi Patroni di Sansevero (credo di poterlo licenziare non più tardi della prossima primavera), ragion per cui posseggo una mole spropositata di materiali documentari e librari sulla festa e sul culto dei nostri santi tutori. Ciò per dire che, con un minimo di impegno, possiamo fare davvero un bel lavoro, serio e fondato. Ma quel che mi preme maggiormente è che la voce risulti essenziale, di facile e piacevole lettura, scorrevole e non pedante e dispersiva. Insomma, diamoci da fare! ;-) --Emanuele 18:48, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Mi pare che ci siano le premesse per un buon lavoro in effetti. Nel frattempo, scusatemi, ma ho modificato l'ultima frase che sembra più da depliant turistico che da enciclopedia (come ho fatto anche in molte altre pagine o notizie relative alle feste dei santi patroni): se questa festa in particolare ha una effettiva straordinaria notorietà, per favore riportate dati oggettivi e fonti certe ed evitate le frasi generiche che si trovano uguali dovunque e non forniscono dunque alcuna informazione concreta. Magari quello che ho scritto io sarebbe comunque da rivedere da parte di chi come voi conosce bene l'argomento. Buon lavoro --MM (msg) 20:14, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

OK. Ho ripristinato la frase ma, accogliendo la giusta obiezione, specifico che quanto prima la completerò con dati più precisi e circostanziati. Anticipo che l'ultima edizione ha visto oltre 35.000 presenze (dati Polizia di Stato), tra cui gruppi di olandesi, spagnoli e francesi. Tra i media, ne hanno parlato Rete 4 (Gentes), Sky news, Venerdì di Repubblica, Raitre. Telenorba, nota emittente meridionale, ne ha tratto un bel documentario andato in onda a giugno.--Emanuele 20:23, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Infatti, quanche anno fa usci pure un servizio su "8 millimetri", l'antenata di "Real TV" su "Italia Uno"--Pensatore 21:50, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Ho scritto qualche cosetta, tanto per iniziare a dar forma al tutto. --Emanuele 11:44, 30 lug 2006 (CEST)[rispondi]

ho chiesto a mia nonna di dirmi come erano le batterie quandoera piccola, e poi ho cercato la delibera della Commissione Consultiva per parlare anche della disciplina in materia di fuochi. Se c'è qualcosa da modificare prrovedi tu. --Pensatore 12:52, 30 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Ho fatto una faticaccia, ma sono piuttosto soddisfatto. C'è da aggiungere ancora diversa roba (a cominciare dalla descrizione della festa, che è ferma alla processione della domenica). Che te ne pare? Servirebbero delle foto, non soltanto in galleria ma anche all'interno del testo, così da alleggerire un po' il tutto. Ci pensi tu? Io ne ho una splendida della Madonna ripresa alle spalle, ottima per mostrare la parrucca, il manto e la pedana (alias "fercolo"), ma ora sono talmente stanco che non ho nemmeno la forza di caricarla... --Emanuele 19:21, 30 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Molto bravo[modifica wikitesto]

Emanuele hai fatto un ottimo lavoro, complimenti. Si le foto le ho io, fatte da me proprio quest'anno. Le carico appena trovo il cd su cui le ho salvate. Io ne ho 2 o 3 per ogni anto e 2 o 3 con i fujenti. Ma sono forse troppo granti. Poi non so se sono fatte bene perché ho usato una digitale da solo 3 Megapixel. Comunque le metterò nei prossimi giorni. Ancora complimenti. --Thaypan 13:12, 31 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Bravissimo[modifica wikitesto]

Anche io ho delle foto della festa ma le mie sono un po vecchiotte. Ho delle foto con persone che corrono ma non della madonna o dei santi. Le devo perrò scannerizzare perché le fece mio padre qualche anno fa. Ci vorrà un po di tempo ma le metteremo. Vedo che i partecipanti al progetto stanno aumentando sono contento. Se riesco a scannerizzarle ti metto le foto e poi andrò in vacanza. Anche io ti facio i miei complimenti sei stato molto bravo.--Pensatore 13:22, 31 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Grazie mille dei complimenti: sono contento che apprezziate quanto fatto finora. Nei prossimi giorni, a poco a poco, completerò la descrizione della festa e farò qualche ritocco qui e là (per la verità, la voce è venuta un po' lunghetta...). Inutile dire che se c'è qualcosa che non vi convince non dovete far altro che indicarlo. Attendo le foto, coll'ardentissima preghiera di evitare scatti che abbiano per sfondo scorci non proprio gradevoli della città (palazzoni anni cinquanta, grigie periferie e affini...): meglio gli affascinanti scorci del centro storico (perfetti come sfondo delle barocchissime statue dei nostri patroni) o i bei viali alberati. ;-) Insomma, approfittiamo per promuovere le nostre bellezze (le brutture è meglio tenercele per noi...).--Emanuele 13:47, 31 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Domattina parto e rientro il 7 sera, ragion per cui sospendo il labor limae che ho dedicato alla voce fino ad oggi. Attendo le vostro foto per la galleria fotografica! A presto. --Emanuele 22:53, 2 ago 2006 (CEST)[rispondi]

Ragazzi, c'è un piccolo conflitto con l'utente Tobia Gorrio. Io ho aggiunto qualche rigo all'inizio di codesta voce per renderla maggiormente enciclopedica e costui continua a rimuovere ciò che scrivo. Io credo che la voce sulla Festa del Soccorso così com'è è buona ma è troppo di parte. Vengono esaltati solo gli aspetti positivi. Non dimentichiamo che la festa porta danni materiali e fisici a cose e persone. Tanto per dirne qualcuna, molti proprietari di immobili ogni anno devono chiedere il risarcimento alle aziende pirotecniche per danni agli edifici e alle auto. Molte sono le persone ferite: quest'anno ad un ragazzo hanno asportato la milza e una parte del fegato perché è rimasto ferito correndo dietro alle "batterie". Un signore cinquantenne è stato sottoposto ad un intervento di chirurgia plastica al viso perché gli è esploso a poca distanza un botto e si è ritrovato con la gengiva tra le mani. Credo che manchi imparzialità nella stesura della voce, la cui bontà comunque è grande.Il precedente commento non firmato è stato inserito da Colastein (discussioni contributi).

per inserire quei commenti in voce servono fonti --ignis scrivimi qui 09:30, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]
Esattamente. Enciclopedico vuol dire documentato. Si documenti, citando fonti precise, quel che si sostiene, altrimenti è solo chiacchiera. Si veda, a questo proposito, la voce Storico Carnevale di Ivrea a proposito di feriti e affini. --Emanuele (msg) 09:37, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]
Ora siamo alle comiche. Se una notizia è riportata dai giornali non significa che abbia rilevanza enciclopedica. Questa è wikipedia, non Novella 2000 o la Gazzetta di San Severo, con tutto il rispetto per questi giornali. Prego di evitare nuove inserzioni assolutamente fuori luogo. --Emanuele (msg) 14:38, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Ho citato le fonti delle mie informazioni. Quali sarebbero le fonti giuste? I libri scritti da costui? In ogni caso si veda, per esempio, la voce su mons. Renna (attuale vescovo di San Severo). Ci sono notizie la cui fonte è un articolo di un giornale locale. Chiedo per favore di non essere insultato paragonando le mie fonti a Novella 2000. --Utente:Colastein

Le fonti le hai citate male. Per favore cerca di essere molto aderente ad esse. Nell'articolo di repubblica in nessuna parte si afferma che si tratta di segno evidente che per molti l'evento è vissuto come una festa pagana legata ai soli fuochi --ignis scrivimi qui 16:43, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]
Vorrei far notare, educatamente, che una voce enciclopedica segue delle regole e che c'è una gerarchia di contenuto. Non si mettono notizie come quelle che tu inserisci, nell'introduzione generale, ma semmai - se proprio necessario - in un paragrafo in coda. Le critiche negative su fatti, episodi, personaggi di solito non si leggono immediatamente, soprattutto se, come nel nostro caso, sono 'strutturali', e con questo voglio dire che sono quasi inevitabile cornice di qualsiasi evento delle dimensioni della Festa del Soccorso. Episodi di ribellione, piccoli atti di criminalità (dallo scippo al furto di energia elettrica), minimi danni all'arredo urbano o a private proprietà avvengono anche in occasione di una partita di calcio di serie A, ma non mi pare che si legga di ciò nella voce sul gioco calcio o si dica che il calcio sia negativo. La lettura enciclopedica, infatti, non è cronistica ma analitica e culturale: riporta i fatti nella loro valenza storico-culturale e antropologica (e religiosa, come nel nostro caso). Piccoli e marginali episodi di cronaca 'nera' (???) o 'grigia' non fanno testo. Con ciò non si nega che non è tutto rose e fiori, ma si evita il rischio di sovraesporre le minuzie rispetto alle grandezze obiettive. Se poi, da sanseverese (che credo tu sia), la Festa non ti aggrada, beh non è certo questo il luogo in cui sfogare le proprie opinioni minoritarie rispetto alla collettività cittadina, e lo dico senza offesa. --Emanuele (msg) 16:46, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]

ignis grazie per la segnalazione! Mi rendo conto di non essere stato completamente aderente alla fonte citata. Comunque per l'utente Tobia Gorrio (che evidentemente è chiuso nella sua idea che la festa sia stupenda in quanto della propria città) non mi sembra il caso di far polemiche. Sappi comunque che durante la festa molti sanseveresi lasciano la città per andare altrove in quanto sono esausti di questo andazzo. Non si tratta della maggioranza, sia chiaro, ma nemmeno di insignificante minoranza. È nostro dovere trattare la cosa con imparzialità. Anche se sono sanseverese e non sono contro la festa ritengo che si debba essere imparziali, tutto qui! --Utente:Colastein

Giustissimo. L'imparzialità è di diritto. Ma l'equilibrio dei contenuti anche. La cosiddetta 'inciviltà' non è una caratteristica della festa, ma riguarda eccezionali episodi legati a particolari momenti ed emergenze. Di cui, per giunta, la voce parla a proposito delle batterie. Non è ilcaso di strombazzare queste cose nel primo capoverso della voce. ---Emanuele (msg) 16:55, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]
Va detto, inoltre, che nel 2002 non fu aggredito nessun vescovo, ma fu solo insultato a distanza durante la processione domenicale. E lo posso dire da testimone oculare: ero a cinque metri da Mons. Seccia, in processione, in abito confraternale. --Emanuele (msg) 17:00, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Credo che sia più attendibile quanto letto da un giornale rispetto a quello che dici tu. Il vescovo venne aggredito. Chiedo a questo punto l'intervento di un amministratore. Ho capito che hai scritto quasi tutto tu, ma abbi l'umiltà di far contribuire anche altri. Evitiamo queste smanie di potere! --Utente:Colastein

Beh, se lo dice il giornale.......... Meglio non commentare. Comunque, giusto per avere un'idea della correttezza di quell'articolo, si dice che la processione fu bloccata per la pioggia, cosa assolutamente falsa, come risaputo da tutti. Ciò dimostra quanta superficialità c'è dietro questa 'fonte' che, per quanto mi riguarda, non andrebbe presa affatto in considerazione. Le fonti si vagliano: non sono tutte uguali. Se una notizia è stata pubblicata, purtroppo non necessariamente è corretta. E lo dico da ricercatore. Non ho smanie di potere e non offendo nessuno, come invece tu stai facendo. Penso di avere qualche titolo per dare indicazioni di metodo, e lo faccio. Di solito non confondo elementi principali e secondari, e se mi si fa notare che un'informazione non è precisa accolgo la correzione. La violenza con cui tu sei piombato in questa voce, con piglio 'iconoclasta' e da giustiziere e senza il minimo rispetto per chi ha contribuito finora a scriverla, indisporrebbe anche Giobbe... Io, obiettivamente, non vedo tutta questa 'inciviltà' nella nostra festa: è una grande festa, con decine di migliaia di visitatori, con tutti i problemi del caso. Le criticità sono assolutamente nella norma. Sottolinearle più di tanto è ingiusto e altera la percezione dell'evento, che rischia di apparire come una malabolgia in cui, colla scusa di far festa alla Madonna, si consumano delitti contro il pubblico decoro e la decenza. E non è affatto vero. Come in altre località, anche da noi il sacro è intrecciato saldamente a entusiasmi 'da stadio', alimentati anche e soprattutto dal fenomeno delle batterie e dei fujenti. La Chiesa, attraverso l'attuale vescovo, si è espressa - con documenti formali pubblicati anche sul sito ufficiale della diocesi - in senso di valorizzazione e tutela per la Festa nella sua globalità tradizionale, riconoscendone la scaturigine religiosa e respingendo autorevolmente l'accusa di paganesimo al fine di conservare soprattutto le 'famigerate' batterie. Che poi alcuni possano pensarla diversamente, non è comunque il caso di anteporsi, in termini religiosi, al parere dell'ordinario diocesano. --Emanuele (msg) 10:26, 26 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Non è che sono piombato violentemente come tu dici, ho solo una visione meno parziale, e il solo fatto di avere scritto il 99% di una voce non significa quasi accaparrarsene la proprietà. Comunque non ho tempo e voglia di fare polemiche. Visto che sei un ricercatore documentati meglio: hai evidentemente una visione di parte e distorta della festa, come molti d'altronde. Prova a chiedere quanti negozianti di via T. Solis hanno chiesto risarcimenti per danni alle strutture. Non sono cose che capitano sporadicamente; ogni anno i botti causano danni e sarà sempre peggio visto che c'è questo malcostume di aumentare sempre più la potenza degli stessi. Se fossero casi isolati sarebbero -giustamente- notizie da Novella 2000. Credo invece che una cosa che si verifica con una certa sistematicità non vada presa sotto gamba. San Severo è una città, non un campo deputato a far brillare ordigni. Quello che vorrei sottolineare è come a lungo andare questa situazione porterà danni sempre più gravi e irreversibili alla città. Il solo fatto che la maggioranza della popolazione sia pro fuochi non giustifica la cosa. "Tanto lo fanno tutti": se ci nascondessimo dietro codesta locuzione sarebbe troppo facile. Tra l'altro non è il caso di tirar fuori la Chiesa. L'attuale vescovo è pro batterie, ricordiamo però, per dovere di imparzialità, che in passato altri vescovi la pensavano diversamente. Non confondiamo l'operato di un vescovo con la Chiesa, perché anche se è il rappresentante di essa un domani le cose potrebbero cambiare. Il vescovo rappresenta la Chiesa, ma non è la Chiesa. Al Vaticano poco importa di una festicciola di paese. Comunque, in conclusione, per me va bene così, non ho intenzioni di apportare ulteriori modifiche alla voce perché evidentemente chi usufruisce della pagina (sanseveresi) vuole vedere solo certe cose e non mi sembra il caso di remarvi contro. Posso solo fare un appello: aprite i vostri occhi, viaggiate e allargate i vostri orizzonti: vedrete che comincerete a rivalutare il tutto. Lo studio da solo non è sufficiente!--Utente:Colastein

Mi rammarica che un utente di wikipedia si conceda a giudizi così pesanti su altri utenti che non conosce personalmente, o almeno così si evince. Nessuno cerca di mitizzare la festa del Soccorso: sono un Sanseverese residente a Roma e la mia passione per gli eventi religiosi e folkloristici mi ha spinto in passato, e ancora mi spinge, ad assistere a numerose feste patronali e non. Non si può certo dire che il vandalismo latiti da San Severo (non solo durante la Festa Patronale), ma neppure si può affermare che la festa del Soccorso sia la massima espressione del Vandalismo sanseverese. In primis bisogna ammettere (e ti assicuro che non è campanilismo) che la nostra festa presenta sicuramente alcune (poche) caratteristiche in comune con altre "festicciole di paese", ma si distingue per numerosi elementi spettacolari UNICI ed AUTENTICI. Poi che questi elementi possano piacere o no è parere personale. In questa voce enciclopedica ci si limita ad esporre la festa sia nella sua connotazione religiosa, trattandosi di un evento principalmente religioso, sia nella sua connotazione popolare. Che ci siano problemi nessuno può negarlo: quanto più le manifestazioni sono grandi tanto più è facile che ci siano retroscena poco edificanti. Quanto ai negozianti di via Tiberio Solis che tu sostieni abbiano chiesto risarcimenti per danni alle strutture... Devono essere proprio visionari se hanno visto esplodere batterie davanti alle proprie vetrine! Oppure qualcuno si è divertito a imbottire di oppio i petardi dei fuochi. Da Sanseverese tu saprai che via Tiberio Solis, essendo itinerario processionale, è fuori dalla traiettoria delle batterie pirotecniche. L'unico brevissimo tratto interessato dall'esplosione delle stesse è quello compreso tra il negozio Carpisa (nessun danno) e Cristalli donna (i proprietari sono parenti di Tobia Gorrio; anche in questo caso nessuno danno). I botti inoltre, nell'attuale calibratura, non causano danni a finestre, vetrine nè tanto meno agli stabili. Molte volte, specie la parte di Sanseveresi contraria alla festa (che mi dispiace ammettero ma è veramente minima), non solo tende a generalizzare e a gettar via il bambino con l'acqua sporca (oltre che fango a sproposito), ma si diverte ad esagerare e ad enfatizzare gli aspetti negativi. In questo bisogna proprio ammettere che i Sanseveresi sono provinciali: è necessario che un ragazzo si graffi il braccio perchè dopo pochi minuti in giro si sappia che lo stesso ragazzo in realtà ha perso l'uso del braccio. A buon intenditor poche parole! In ultimo è giusto chiarire una volta per tutte che il paganesimo non va confuso con il Folklore. Il folklore sanseverese non è che una lettura in chiave popolare di credenze che indirettamente derivano dalla dottrina cattolica. Dunque nulla di pagano: si adora un solo Dio e si venera Una Sola Vergine. Il paganesimo con i suoi falsi idoli e le sue divinità è ben altro e chiarire il concetto era il minimo che il nostro Vescovo potesse fare a difesa della nostra ultracentenaria cultura. Le batterie (con annessa corsa) incendiate lungo i percorsi processionali della Madonna Nera, con la loro spettacolarità contribuiscono a formare un'unica e inimitabile manifestazione che, in qualità di BENE CULTURALE IMMATERIALE, va TUTELATA LEGALMENTE! --Castrum Drionis (msg) 14:41, 26 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Documentati meglio su via T. Solis, sono proprietario di un negozio. La festicciola di paese crea danni. Non voglio fare polemiche. Se volete rimanere nella vostra blindata concezione non c'è problema. --[Utente:Colastein]

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