Discussione:Decontaminazione elettrocinetica

Unità di misura

Nella voce si parla di "3.300 mg/kgss", ma non si capisce bene a quali unità di misura si faccia riferimento. È possibile che sia un errore di battitura, per cui si tratta semplicemente di "mg/kg", cioè "milligrammi (di contaminante) per chilogrammo (di terreno)". --Aushulz (msg) 01:49, 28 feb 2012 (CET)

Da inserire o no?

Questa parte è stata tagliata dalla voce Centro Ricerche per le Energie Non Convenzionali - Istituto Eni Donegani in quanto troppo specifica, senza fonte e poco rilevante dal punto di vista contenutistico:

tagli dalla voce Centro Ricerche per le Energie Non Convenzionali - Istituto Eni Donegani

Electro Kinetic Remediation Technology

La contaminazione di metalli pesanti, ed in particolare di mercurio, derivati sia dalle attività industriali (impianti cloro-soda), sia dalla attività di estrazione mineraria, è abbastanza diffusa in Italia. Per la bonifica in situ dei suoli contaminati da mercurio, sono potenzialmente di interesse tecnologie elettrochimiche tipo ElectroKinetic Remediation Technology (EKRT). La rimozione elettrocinetica del mercurio presenta comunque delle limitazioni in particolare per quanto concerne la sua mobilizzazione. Le tecnologia prevede di installare degli elettrodi nel terreno e la ricircolazione di una soluzione elettrolitica. Il Hg metallico, immerso nelle linee di corrente generate tra gli elettrodi, tende a ossidarsi, generando ioni Hg²⁺. Al fine di incrementarne la mobilità presso il Centro Ricerche per le Energie Non Convenzionali sono state valutati diverse soluzione elettrolitiche. La mobilità dello ione Hg²⁺ ne consente la rimozione dal suolo e la sua concentrazione nella soluzione elettrolitica.

Ho inserito l'immagine in questa voce, come esempio di apparecchiatura utilizzata per svolgere decontaminazione elettrocinetica. Non so se il testo qui sopra riportato sia invece troppo specifico anche per la voce Decontaminazione elettrocinetica; forse accorciandolo opportunamente e inserendo qualche fonte si potrebbe inserire. Lascio ai più esperti la decisione. --Aushulz (msg) 03:05, 28 feb 2012 (CET)

Correzione e dubbi non risolti

Questa parte mi lasciava un po' perplesso:

Il campo elettrico generato è in grado di innescare il moto di ioni, acqua e particelle cariche elettricamente presenti nel terreno, rispettivamente secondo i meccanismi di trasporto di elettrosmosi, elettromigrazione e elettroforesi.

Questi sono i miei dubbi:

• si parlava di "ioni", "acqua" e "particelle cariche elettricamente"; questa distinzione non ha senso, infatti gli ioni sono particelle cariche e l'acqua è formata da molecole neutre (H2O) e ioni (sali dissociati, H3O+ e OH-); ho quindi lasciato solo la distinzione tra acqua (intesa come "liquido") e particelle cariche (intese come ioni, in quanto le altre particelle cariche, cioè gli elettroni, non si muovono facilmente nel terreno come invece accade nei metalli; non penso ci siano altre particelle cariche nel terreno (quali ad esempio gli ioni radicalici, in quanto secondo me troppo reattivi e instabili per essere rilevati);
• non è ben chiaro come avvengano i meccanismi di "elettrosmosi", "elettromigrazione" e "elettroforesi" nel caso della decontaminazione elettrocinetica; ho chiarito il concetto dell'elettrosmosi, mentre non ho capito in che modo gli altri due meccanismi si svolgano all'interno del suolo. Ad esempio non ho capito se viene inserita altra acqua oltre a quella presente naturalmente nel terreno e se gli ioni si muovono solo trasportati dal liquido (acqua) o se si muovono anche attraversando il mezzo poroso solido (terreno). --Aushulz (msg) 03:26, 28 feb 2012 (CET)

Collegamenti esterni interrotti

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