Discussione:Dagon (racconto)

Leggo in fondo a questa pagina che il racconto è catalogato come fantasy. Ma a rigor di logica non dovrebbe essere considerato horror? Non vi sono elementi "fantasy" al suo interno (è ambientato nel XX secolo, e nel medesimo continuum di Lovecraft) e l'unico elemento fantastico è la presenza del Dio Dagon, che però ha caratteristiche orrorifiche. Che ne pensate? Il Caos Strisciante.

Che appartiene ad entrambi i generi.--Moroboshi ^scrivimi 11:40, 11 nov 2011 (CET)

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Sposto qui una o piú citazioni che ho rimosso dalla sezione iniziale della voce, in quanto non rispettano Wikipedia:Citazioni. Reinseritele solo dopo aver corretto gli errori (tipicamente, lunghezza e/o numero eccessivi, e/o carenza di fonti). Grazie, Nemo 14:17, 18 dic 2011 (CET)

«Sogno il giorno in cui usciranno dai flutti e stringeranno negli artigli immensi i resti dell'umanità insignificante, logorata dalle guerre... il giorno in cui le terre sprofonderanno e il fondo oscuro dell'oceano salirà in superficie, nel pandemonio universale.
La fine è vicina. Sento un rumore alla porta, come se un immenso corpo viscido vi premesse contro. Non mi troverà. Dio, quella mano!
La finestra! La finestra!»

(Dagon, 1917)