Discussione:Cujo

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--AnjaManix (msg) 20:27, 16 giu 2008 (CEST)[rispondi]

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--AnjaManix (msg) 20:29, 16 giu 2008 (CEST)[rispondi]

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Cujo, 1ª apparizione Cujo, Razza Cane San Bernardo idrofobo, Colore Bianco, marrone e nero, Occhi Rossi, Stato attuale Deceduto


Cujo

Cujo è un personaggio fittizio, protagonista dell'omonimo romanzo scritto da Stephen King. E' un grosso cane San Bernardo di cinque anni, inizialmente docile e giocherellone ma che diviene idrofobo dopo essere stato morso da un pipistrello, e si trasforma così in una belva assetata di sangue, votata alla distruzione di qualunque cosa si muova intorno a lui. Nella storia viene anche suggerito che Cujo possa essere posseduto dallo spirito di Frank Dodd, un serial killer pedofilo comparso in un precedente romanzo di King, La Zona Morta (al quale Cujo si ricollega), ma in realtà questa ipotesi non viene mai confermata.

La storia

Nella sua prima apparizione Cujo, appartenente a Brett Camber, figlio del meccanico Joe Camber, viene descritto come un docilissimo cane, di indole giocosa e amante dei bambini, al punto da farsi cavalcare dal piccolo Tad Trenton, figlio di Vic e di Donna Trenton (la famigliola protagonista della vicenda). Tuttavia in una soleggiata giornata di giugno del 1980(l'anno in cui si svolge il romanzo), inseguendo un coniglio selvatico, Cujo si ritrova con la testa incastrata in una piccola caverna infestata dai pipistrelli, e da uno di questi viene morso, contraendo così la rabbia. Da allora Cujo è vittima di una lenta e dolorosa trasformazione che si manifesta in lancinanti dolori concentrati principalmente nella regione cerebrale, e che gli causa terribili allucinazioni che lo portano a vedere tutti come nemici, e a credere che gli altri siano la causa dei dolori che gli squassano il cervello. Questo angosciante processo lo trasforma in un mostro feroce ed assetato di sangue che vive per uccidere e dilaniare qualunque essere vivente incroci la sua strada. Dopo aver massacrato Joe Camber, padre del suo padroncino, Cujo, ormai trasformato in una macchina assassina assedia il piccolo Tad e sua madre che, impossibilitati ad abbandonare la proprietà dei Camber a causa di un guasto alla macchina, sono costretti a rimanere prigionieri all'interno della loro auto, con il cane impazzito che cerca più volte di sfondare i finestrini per ucciderli. Dopo aver ferito Donna e aver causato uno shock al piccolo Tad Cujo, ormai all'apice della sua pazzia si scaglia contro Donna che, disposta a tutto pur di salvare la vita al figlio, lo fronteggia coraggiosamente con una mazza da baseball. Al termine di una violentissima lotta, nonostante le terribili ferite riportate, Donna ha la meglio e riesce a massacrare Cujo a colpi di mazza, infierendo poi sulla carcassa dopo la tragica morte del piccolo Tad. Nell'epilogo del romanzo, il cadavere di Cujo viene cremato e le sue ceneri buttate nell'immondizia. Al termine dell'epilogo, King giustifica Cujo, sostenendo che era malato, e che non era colpevole di tutto il male causato.