Discussione:Canone buddista tibetano

Mi prendo del tempo per elaborare delle modifiche e aggiunte varie... --Choedrak (msg) 11:53, 2 lug 2008 (CEST)

Ho dato un'occhiata, e mi e' bastata, alla tua versione del Canone cinese. Hai fatto un lavoro enorme, come gli altri mi complimento anch'io, se pensi che io possa fare qualcosa di simile a quello che hai fatto te allora sbagli. Adesso che ho una pietra di paragone mi rendo conto che e' tutt'altro che facile quindi se mi mandi del materiale al riguardo te ne saro' grato, cerchero' quindi di integrarlo con le mie conoscenze e di organizzare le varie informazioni di cio' che estrapolero' in una maniera corretta in accordo il piu' possibile ai trattati tradizionali. Ripeto, se hai del materiale al riguardo mandamelo per favore. Grazie mille, --Choedrak (msg) 14:23, 2 lug 2008 (CEST)

Solo adesso leggo quello che hai scritto e mi dispiace non averlo letto allora. Sono pronto a darti una mano se sei ancora qui. Mi mette tristezza vedere come questa voce sia così povera. Ti darò una mano senz'altro anche se le mie competenze in materia sono assai inadeguate ma rispetto a questa voce ... ho sempre evitato di studiare il vajrayana e segnatamente il buddhismo tibetano per una serie di ragioni che non sto qui a spiegare. mi stupisco che nessuno dei coltissimi centri tibetani italiani con tanto di lama ormai bilingue e con canoni al completo si disinteressi a dare un contributo a wikipedia. sono esterrefatto di questo. comunque sono qui. ciao --Xinstalker (msg) 00:56, 24 set 2008 (CEST)

Sono passati ormai più di otto anni e questa voce versa ancora in condizioni pietosissime... non so che dire, vi interverrò io stesso nei prossimi giorni. Una sola chiosa... sia in Italia e che in Svizzera abbondano monaci tibetani di origine, seguiti da numerosi seguaci allogeni. So che tutti costoro vantano ogni tanto di dotte conferenze e dotte compiaciute interviste... e che posseggono, in qualche stanzetta e da moltissimo tempo di una versione integrale del Canone in questione. Ricordo che il buddhismo giunse in Tibet e in Cina già nei primi secoli della nostra èra grazie a numerosi missionari che appena giunti a destinazione provvedevano alla traduzione dei testi. Grazie a loro esistono i Canoni cinese e tibetano. Grazie a loro che attraversavano per mesi, alcuni per anni, luoghi selvaggi e pericolosi. Come è noto in molti morirono. Fecero questo per mettere a conoscenza del mondo allora conosciuto le loro dotte e illuminanti dottrine... fu la loro principale attività per cui spesero la loro stessa vita. Oggi con i Low-cost si gira l'intero mappamondo con un manciata di dollari, ci sono i computer e internet. C'è Wikipedia, e non c'è uno straccio di Canone buddhista occidentale, né uno straccio di voce wikipediana su tutto questo, tantomeno sul Canone tibetano. Niente. E' evidente che siamo il periodo del mòfǎ (tibetano: dam pa'i chos rab tu rnam par 'jig pa) e che questi monaci non possono risultare che di quel livello.... i bla-ma del dam pa'i chos rab tu rnam par 'jig pa. Ed era già scritto nelle loro stesse dottrine. --Xinstalker (msg) 10:38, 10 mar 2017 (CET)

Ci vorrà almeno fino all'estate per terminarla... --Xinstalker (msg) 14:26, 10 mar 2017 (CET)

Stato dell'arte di questa voce

Sto finendo l'elenco delle sezioni, indichiamole come "illustrative", che è solo esemplificativo dei temi trattati all'interno del Canone, occorre l'elenco integrale delle opere tutte che è sterminato, io sono partito per ordine numerico, ma a un certo punto mi fermo... se qualcuno vuole continuare vi sono siti che li elencano, tuttavia questi vanno sempre confrontati con A Complete Catalogue of the Tibetan Buddhist Canons (a cura di Hakuju Hui, Munetada Suzuki, Yenshō Kanakura e Tōkan Tada). 1934, Tohoku Imperial University che ho in integrale e che giro a chi volesse continuare. Ci sarebbe anche il lavoro del 2012 di Paul G. Hackett della Columbia University che a me francamente non è piaciuto molto... però se occorre gli giro pure quello...--Xinstalker (msg) 09:30, 31 mar 2017 (CEST)