Discussione:Biblioteca Angelica

Unione voci

Unisco la cronologia di Angelica (biblioteca) per unione voci

    * (corr) (prec)  12:25, 8 gen 2008 Carlomorino (discussione | contributi) (33 byte) (trasf. in redirect) (annulla)
    * (corr) (prec) 11:59, 8 gen 2008 82.106.230.205 (discussione) (548 byte) (annulla)
    * (corr) (prec) 11:49, 8 gen 2008 Phantomas (discussione | contributi) m (542 byte) (+Da unire, tolta firma) (annulla)
    * (corr) (prec) 11:49, 8 gen 2008 82.106.230.205 (discussione) (552 byte) (annulla)
    * (corr) (prec) 11:45, 8 gen 2008 82.106.230.205 (discussione) (540 byte) (→Storia) (annulla)
    * (corr) (prec) 11:45, 8 gen 2008 82.106.230.205 (discussione) (539 byte) (→Storia) (annulla)
    * (corr) (prec) 11:41, 8 gen 2008 82.106.230.205 (discussione) (528 byte) (Nuova pagina: L'Angelica di Roma è stata la prima biblioteca pubblica italiana. == Storia == Viene fondata nel 1604 a Roma grazie al lascito dal vescovo agostiniano marchigiano [[Angel...)

Storia

credo che vada inserita la biblioteca dei Girolamini di Napoli nella classifica di inizio paragrafo. o no? --o'Sistemone^insultami 23:29, 12 mag 2012 (CEST)

definizione di Biblioteca pubblica

Salve, sto pensando di lavorare a questa voce per possibili ampliamenti/ precisazioni ecc. Sono perplesso da questa sezione: "Aperta nel 1604, l'Angelica fu la terza biblioteca pubblica in Italia (dopo quella Malatestiana di Cesena aperta al pubblico nel 1454[1][2] e quella dei Girolamini di Napoli aperta nel 1586[3]), " Secondo la voce di wikipedia sulla Maltestiana, e' considerata la prima biblioteca "civica". Non credo che "pubblica" e "civica" siano la stessa cosa. Pubblica si riferisce, credo, all'uso aperto al pubblico garantito dallo statuto mentre "civica" si riferisce al fatto che la biblioteca e' proprieta' del comune? Sto ancora facendo ricerca su questo punto. Se dovessi confermare questo fatto sarei dell'idea di togliere il riferimento alla Malatestiana (magari lasciandolo in nota). Aggiungerei al suo posto un'introduzione sul perche' anche dai contemporanei (Naude' citato da Serrai) la biblioteca venisse percepita come "pubblica". Se avete informazioni al riguardo fatemi sapere. grazie!