Discussione:Astaroth

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Di seguito un contributo eliminato dalla voce, in quanto ricerca originale non suffragata da fonti su supposte analogie del demone con Atena, Diana e Cernunnos, che non hanno alcuna aderenza con le conoscenze acquisite dalla demonologia. --Fantomas (msg) 17:09, 26 set 2009 (CEST)[rispondi]

Ulteriori Versioni e ricerche scrivono che Astarotte era conosciuta dai Cananiti come ASTARTE, dai Sumeri come INANNA, e dai Babilonesi come Dea ISHTAR. Sembra vi siano discendenze e/o affinità presso gli Assiri e il popolo degli Accadi come dea ASHTART, ASHTORETH e ASHERAH, ASTORETH, presso gli Egiziani quale ISIS, AHET e ASET, adorata dai Fenici quale TANIT-ASHTART e ASHTAROTH. Il suo nome presso le popolazioni antiche dell'attuale Ungheria potrebbe essere ANAT e presso i Greci potrebbe assimilarsi a quella della famosa Dea ATHENA. Resta però il fatto che queste tesi sono in netta contraddizione con i più importanti trattati relativi ad Astarotte (Astaroth) che viene sempre raffigurato quale demone "maschile" difficilmente confondibile con una divinità femmina o ambosessa (androgina, cioè dotata sia dell'organo maschile che di quello femminile). Poco credibile è pure la sua confondibilità con ATHENA che è dea guerriera protettrice della Casa. In questo senso sarebbe più idoneo affiancare Astarotte (dio maschile) a divinità quali DIANA (dea femminile) divinità della caccia nella selva e nei boschi : preciso che al massimo li si potrebbe affiancare tra loro ma non certo confonderli o sovrapporli. Rappresentazioni assimilabili ad Astaroth

La figura di Astaroth come demone è molto ben definita sin dai tempi medioevali in Italia e, molto probabilmente, in tutta Europa.

Ne ritrovate leggende e libri ovunque sia in Italiano che in Francese. La sua figura è quindi stra conosciuta nell'ambito magico e spiritistico, da sempre.


Astaroth o Astarotte pare sia una antica divinità spirituale già conosciuta e chiamata magicamente (invocata ed evocata) dagli Assiro - Babilonesi. Si potrebbe quindi dedurre che questa Entità sia conosciuta da almeno 5.000 - 10.000 anni. Al pari di Baal , di Ammon e di Mammon la ritroviamo in molti scritti (anche recenti : vedi Edizioni Mediterranee di Roma) citata quale Dio Divinità e quale Entità di comando nell'ambito del Regno del Male (vedi Inferi, Inferno, diavoli, demoni, ecc.).


Astarotte ha, al contrario di Mammon ( conosciuto come MAMMONA in Sud Italia, composto da lunghe corna rosse, corpo di tirannosauro, piedi e faccia da grande mucca ) qualche aspetto che ci ricorda il Dio CERNUNNOS del quale troviamo resti ben immortalati oltre 5.000 anni or sono a Capo di Ponte loc. Acquane (Brescia) nei graffiti fatti dalle antiche popolazioni Camune, rialenti alla pre-era del Bronzo in alta Italia.

Corna estese, altezza superiore ai 4 metri (rispetto al mago che invoca , anch'esso presente nei graffiti bresciani insieme a spada evocativa + Pentacolo + Croce Celtica + Calice sacro + Fumenti e fuoco + coltello sacrificale (posti sul tavolo del mago e disegnati insieme alla figura del Cernunnos di Brescia) insieme al serpente avvolto sul corpo e le grandi zampe unghiate, sono tutte caratteristiche che "assimilano" Astarotte ad una antica divinità o spirito collegato, al pari del Dio arboreo Cernunnos, ad una entità vivente nella natura e nella selva come descritto dai Popoli CAMUNI del Bresciano e, in seguito, dai Celti di tutta europa.

Il dio dei Camuni di Brescia

Entità con le corna nei regni dei Celti


Astarotte o Astaroth è anche personaggio collegato alla cultura e alla conoscenza metodica, sempre con fini "non prettamente positivi per l'uomo in sè ma comunque correlati sia ad alcuni difetti psicologi tipici dell'uomo che anche ai cicli di vitalità e rinnovo della natura": quindi anche a discapito del normale benessere degli esseri umani o animali che, in questi casi, sono partecipi ( o sottoposti dalle stesse Entità ) a fasi alterne, negative (morte, sofferenza) o positive e di crescita vitale.

Evidenti affinità tra Cernunnos e Astarotte

Svista o cialtroneria?[modifica wikitesto]

Vorrei sapere dove è stata presa l'informazione che Astaroth è anche un angelo (e addirittura un Trono). Non c'è alcuna traccia nei testi di angelologia e nemmeno nel sito di Angelologia.it ne hanno mai sentito parlare. E' forse la solita storia delle voci scritte per sentito dire?? Zeldaluna