Discussione:Africa addio

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Nella voce si dice "le immagini mostrano chiaramente come la cultura africana ancora arretrata sia più violenta di quella occidentale." In realtà non vuole mostrare come la cultura africana sia arretrata, ma arretrata rispetto alla cultura cosidetta "occidentale" che gli africani in quel periodo inseguivano rinnegando la loro la quale non era arretrata, ma solo diversa dalla nostra. Quindi il film conclude malinconicamente che la vecchia Africa sta scomparendo annegando nel sangue nella violenza e negli interessi dei capi di turno che promettevano al popolo di poter essere in grado di istituire stati come quelli occidentali. InterF.C. dimmelo20:53, 25 giu 2007 (CEST)[rispondi]

è chiaro e lo condivido in quanto relazionato al titolo stesso. Tuttavia, ho visto il film due giorni fa e ho recepito un chiaro messaggio di critica all'Africa in quanto violenta e arretrata in rapporto all'Occidente. Lo dici anche tu, ma aggiungi che non era arretrata ma solo diversa e che l'annegamento nel sangue è solo dovuto alla transizione. Cosa vuol dire "diversa" se non più attetrata e più violenta? Di certo non migliore. Poi, non vedo la violenza solo legata alla transizione, ma anche come una ancora scarsa civilizzazione. Mi riferisco all'insistenza delle cruente immagini di uccisioni di animali con le lance, dopo quelle (grottesche, meno violente e meno insistenti) della caccia col fucile; i neri che occupano la villa inglese, incapaci di accudirla; la frase "da troppa terra in mano a pochi a troppo poca terra in mano a molti" (a dire l'inutilità della cacciata dei bianchi, che fa tornare tutto come prima - situazione stabile, non transitoria); tutte le scene di violenza dei neri, non accompagnate da altrettanta violenza dei bianchi, anzi sottolineate in questo contrasto. Ci sono certamente altri esempi: io ci vedo un confronto contro-corrente fra bianchi e neri, a sfatare facili luoghi comuni. Allora, "Africa addio" sembra quasi ironico: certi aspetti della cultura africana è meglio perderli che conservarli. Penso, in ultimo, che entrambe i messaggi, il mio e il tuo, siano rappresentati. Dovremmo spiegarli entrambi.--Fata Morgana 23:20, 25 giu 2007 (CEST)[rispondi]
ad ogni modo, chi vede il film trae conclusioni su ciò che viene mostrato, al di là delle intenzioni degli autori, che raccolgono quanta più violenza possibile: il cannibalismo rituale (mangiare il fegato per assumenre la forza e il coraggio della vittima - cosa che avvenne anche in Cambogia e Cina e che non viene spiegata) fa pensare a violenze contingenti o ad atavica arretratezza ? --Fata Morgana 08:08, 26 giu 2007 (CEST)[rispondi]
ho inserito l'incipit del film, che spiega le intenzioni degli autori. La mia idea è che se, in un documentario sui fiori, si vede un brontosauro, bisogna scriverlo. So che andiamo verso il POV, ma è per questo che si collabora.--Fata Morgana 11:48, 26 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Il razzismo è evidente se guardate il precedente Mondo Cane 2, dove gli stessi autori si inventano un paesino di nome Baturi e pure una tradizione inesistente che serve solo a ridicolizzare un intero popolo. Il razzismo oggi è reato più che mai. .--Jackjack 18:25, 11 Ott 2007 (CEST)

questo riguarda un film differente, come tu affermi. In Africa addio la voce narrante esprime contrarietà al razzismo.--Fata Morgana 20:48, 11 ott 2007 (CEST)[rispondi]
questo film e un monumento della storia del cine, ma molte persone anche oggi no sostennano la violenta realità. El_bes 03:39, 10.01.2008

Voce (molto) poco enciclopedica[modifica wikitesto]

Il signor Jacopetti, noto fascista nel senso più classico e letterale del termine, nonché nostalgico del vecchio colonialismo (da qui il titolo della pellicola), oltre a voler fare del senzazionalismo e a ricreare, come ha sempre fatto e ancora farà in seguito, situazioni più che a mostrarle, voleva (di)mostrare, da un'ottica di estrema destra, le contraddizioni e le degenerazioni, che in effetti ci furono, del post-colonialismo, prendendo le distanze dal terzomondismo che allora imperava e, pur in maniera piuttosto odiosa (presenta situazioni distorte e a visione esplicitamente unilaterale) intuisce la degenerazione che l'Africa, dopo le grandi speranze dei primi '60, conoscerà a partire dalla fine del decennio in poi. Non mostra gli interessi dei bianchi (USA e URSS in testa) che usano i neo-stati come un campo di battaglia per racattare brandelli di supremazia nel Continente Nero e di riflesso nel mondo, in piena Guerra Fredda. Lasciano intuire, dietro un commento ipocrita e mirato, che i neri, per loro natura, mai riusciranno a governarsi da sé; che la vera colpa dell'uomo bianco è di aver abbassato il capo alla volontà d'indipendenza dei popoli indigeni. "Africa addio: ora si arrangino", sembra voler dire Jacopetti. Ecco perché trovo che la voce sia poco enciclopedica.--79.22.95.185 (msg) 00:27, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]

PS. questo tipo di film hanno un nome ben preciso, mondo movie, altro ^errorino^ nella scheda...--79.22.95.185 (msg) 00:31, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]
In effetti che non si citasse mai la denuncia delle basi colonialiste e fasciste del film era una grossa lacuna anche secondo me. Ho fatto le modifiche che mi sembravano opportune, ovviamente discutibili. Moongateclimber (msg) 08:56, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]

Scusate, ma di quale film state parlando? Appena un vecchio (vecchio perchè ragiona come se esistesse ancora la guerra fredda e l'Africa è solo un discorso di fascismo e colonialismo) e stordito anonimo dice una serie di baggianate gli si da credito... oltre che ragione? Chiaramente è un film che apre a discussioni e riflessioni, ma non di questo tipo. Il colonialismo è una cosa il fascismo ne è un'altra, poi tutte le altre considerazioni sono cose molto soggettive per il quale l'anonimo può pensare quello che vuole, ma non aiutano ad enciclopedizzare la voce. Per quello che ci riguarda noi tutti oggi dobbiamo avere il coraggio di dire in maniera oggettiva che il colonialismo fu un errore (ricordiamoci che il colonialismo nasce molto prima del fascismo e delle altre correnti estremiste populiste),comunque la sua caduta è stato un errore ancora più grande e nel film questo a mio parere viene fatto vedere benissimo ed è proprio l'intento dell'autore. Poi se ci volete vedere razzismo, fascismo(?), apologismo ognuno può scegliere quello che vuole, ma dobbiamo mettere queste cose in critiche del film quindi elimino lì dove scritto che l'intento è quello di far trasparire la cultura africana come arretrata rispetto a quella occidentale spostandola nel paragrafo critica.
Poi elimino "Queste sequenze sono provocatoriamente intervallate con scene di vita mondana in Sudafrica." Innanzitutto non è esatto perchè non tutto il film è così, poi non mi sembra una provocazione quella, ma vuole mostrare una violenza dell'uomo bianco che ha scardinato la vecchia cultura dell'Africa.InterF.C. dimmelo12:25, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]

Se cerchi su Google "Africa addio" il 50% degli hit sono di cultori del film che lo elogiano come capolavoro, l'altro 50% sono siti che parlano della retorica fascista e neofascista. Il collegamento di cui stiamo parlando non mi sembra inventato "da un vecchio" per quanto posso vedere, ma uno dei punti di vista più "ovvi" sulla materia e che stranamente non veniva neppure citato nella versione originale. La tua affermazione su quello che "noi tutti oggi dobbiamo avere il coraggio di ammettere" ecc. è completamente fuori luogo (questo non è un forum, qui non stiamo parliamo di politica ma del modo più completo e obiettivo di trattare questo argomento). Qui non è questione di "ognuno ci può vedere quello che vuole", ma di riportare pareri che sono stati espressi "in letteratura".
dove tu cercando con google veda siti fascisti anche solo parlare di questo film, proprio non lo so.--151.95.51.211 (msg) 11:35, 28 lug 2012 (CEST)[rispondi]
A questo punto, visto che la critica è ampiamente diffusa, e che lo stesso incipit dice che il film è "controverso", vanno anche date nell'incipi un minimo di indicazioni sul perché. Ho rimesso la frase nell'incipit non per enfatizzarla, ma perché era quello il suo posto, essendo un accenno in sintesi a quanto sviluppato sotto.
Per quanto riguarda gli inframmezzi di vita sudafricana, la voce era già così prima di questa tornata di revisioni. Secondo me ci stava, ma non ne faccio una edit war.
Moongateclimber (msg) 13:58, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]

Tranquillo Moongateclimber, come la gente travisa i film qualcuno travisa anche le parole scritte. Mi ripeterò per essere più chiaro per coloro con la vista annebbiata da ciò che vogliono vedere senza però vedere quello che è accaduto veramente. Io vedo un anonimo e non un critico (poi i critici su una voce enciclopedica non sono simbolo di garanzia e per favore, non sono certo letteratura), che ha dato in questa pagina dei pareri non sicuramente enciclopedici e che non hanno niente a che vedere col film. Poi ci sei te che gli dai ragione e porti altre tue conclusioni che non riguardano direttamente il film. Mi sono permesso anche io di fare un'osservazione più che sensata di quello che per me è il vero senso del film, quindi non ci mettiamo ORA a raccontare la favola che questo non è un forum e non si parla di politica (il mio intervento non è stato sicuramente politico), perchè la penso come te e non è certo opera mia questa cosa.
Ho detto che questo è un film che lascia aperte discussioni e che "ognuno può pensare quello che vuole", ma ho anche detto che queste "non aiutano ad enciclopedizzare la voce". Siccome come tu ben dici "dobbiamo essere enciclopedici", gli hit di internet non sono segno di garanzia... Il film non parla di fascismo quindi se qualcuno ce lo vuole vedere può farlo, ma non aiuta ad approfondire la voce in maniera neutrale tanto più che lo stesso Gualtiero Jacopetti, come riporta la voce qui su Wikipedia, ha sempre dichiarato di essere liberale come il suo maestro Montanelli. Quindi non sono "ben note" queste sue simpatie come si continua a scrivere: da cancellare.
Ho notato che nel nuovo modo di riportare ora la voce qualcosina è migliorata, ma se mi permetti do ancora qualche piccolo cambiamento più neutrale. Vedi un po' se ti vanno bene o altrimenti... sparami. :) InterF.C. dimmelo 15:17, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]

P.S. Sempre tornando alle fette di salame davanti agli occhi di qualcuno; non vorrei che si travisassero nuovamente delle mie parole: ci tengo anche io a non passare per fascista. Ho cari in famiglia che si rigerebbero nella tomba!

Ok, mi sembra che stiamo convergendo. Ho scritto in modo più semplice (e corretto come forma) la frase sui favori della critica (di cui però chiedo anche fonte, perché non sono convintissimo visto che a quanto mi risulta i mondo movie non sono particolarmente "amati" dagli intellettuali, e questo men che meno - vedi anche i collegamenti esterni). Inoltre ho reintrodotto (se prima c'era, non mi ricordo di sicuro) il riferimento al fascismo - perché è di questo che si parla, "apologia del colonialismo" in Italia non vuol dire nient'altro. Moongateclimber (msg) 16:01, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]
sulla base di cosa "apologia del colonialismo" sia la stessa cosa di fascismo, mi è ignoto. le colonie esistevano ben prima, e se proprio vogliamo andare a guardare, l'italia (e quindi il fascismo italiano) è l'ultimo paese europeo a poter essere preso ad esempio di colonialismo. dopotutto è paradossale se si considera che l'italia fascista ha fatto la guerra proprio contro le potenze colonialiste!!!!!! casomai sono queste ad essere sinonimo di apologia del colonialismo! ma tant'è, lo sappiamo come funziona qui..... --151.95.51.211 (msg) 11:33, 28 lug 2012 (CEST)[rispondi]

Certo, il mondo culturale progressista preferì tacciare come fascista questo film visto che non era fatto da uno dei loro intellettuali, ma da un semplice giornalista di destra che ripeto non è stato sicuramente fascista! Il sito Mymovies ne fa una ottima descrizione [1]. Inoltre è stato sicuramente un film scomodo in quanto mostra negativamente la maniera in cui stava avvenendo la decolonizzazione mentre, ai tempi in cui fu fatto il film, per molti quello sembrava giusto e sacrosanto come la corrente di coloro che difendevano i nazionalismi africani che chiamavano "rinascita africana", come la corrente di coloro che, sia alcuni capi africani di colore che alcuni interessati bianchi, avevano intravisto un nuovo modo di sfruttare l'Africa forse più subdolo. Oggi la sua scomodità e data dal fatto che alcune delle previsioni che faceva il film si sono poi effettivamente avverate. Magia? No semplice denuncia di un decoloniasmo forzato ed errato nei modi in cui è avvenuto. Infatti la voce narrante lo denuncia dicendo che nel momento in cui l'Africa aveva più bisogno di aiuto dall'Europa in quanto ancora immatura essa ha deciso di abbandonarla, ma dice anche che pure l'Europa aveva fretta di andarsene proprio perchè non era più capace di sostenere le spese per quel bambino. Questo è quello che avviene nel film, ma se vogliamo mettere le critiche del mondo progressista mettiamole nella voce "critiche", ma non diamole così credito nel resto della voce e cerchiamo di essere al massimo neutrali.
Io credo che se oggi mettessimo questo documentario in mano a persone anche culturalmente pronte e adirittura progressiste, ma che non conoscono le vicende e critiche pretestuose attorno a questo film, non darebbero le conclusioni che gli furono date da alcuni a quei tempi; men che meno fascista!
Mi dispiace fascismo e colonialismo non possono essere messe obbligatoriamente concordanti. Infatti le colonie in Africa non sono tutte state opera dei fascisti(tra l'altro i fascisti hanno solo conquistato l'Etiopia), ma per buona parte dei governi democratici europei. Anche l'Urss possiamo dire che aveva le sue colonie visto che non appena si è disciolta sono nate nuove nazioni che prima erano sotto il suo controllo o come la guerra che ha condotto per conquistare l'Afganistan o la Polonia assieme ad Hitler. Vogliamo chiamare l'Urss fascista? Vogliamo chiamare l'Inghilterra che occupava future nazioni come il Kenya fascista? La Francia del secondo dopoguerra, che ha condotto guerre dure per il mantenimento del controllo in Algeria, fascista? No, non c'entra proprio niente e se come dici te in italiano si dice così giustificamela questa affermazione perchè come ti ho dimostrato non ha senso in più non lo trovo scritto da nessuna parte nel vocabolario.InterF.C. dimmelo 17:21, 25 mar 2008 (CET)[rispondi]

Okello, le armi e gli schiavi[modifica wikitesto]

Può essere pure così non dico no, ma così come è messa ha bisogno di fonti la nota numero 1, altrimenti è inutile e quindi da togliere.InterF.C. dimmelo18:05, 27 nov 2008 (CET)[rispondi]

Sono entrambi fatti assolutamente assodati. Anziché mettere specifiche citazioni ho inserito i wikilink alle voci dove si parla dell'argomento, dove il materiale è abbondante. Moongateclimber (msg) 05:30, 28 nov 2008 (CET)[rispondi]

Citazione spostata dalla voce[modifica wikitesto]

Sposto qui una o piú citazioni che ho rimosso dalla sezione iniziale della voce, in quanto non rispettano Wikipedia:Citazioni. Reinseritele solo dopo aver corretto gli errori (tipicamente, lunghezza e/o numero eccessivi, e/o carenza di fonti). Grazie, Nemo 16:27, 17 dic 2011 (CET)[rispondi]

«Si concludono così due secoli di storia. (...) L'Europa ha fretta di andarsene ed in punta di piedi, anche se a conti fatti ha dato assai più di quanto ha preso.
L'Europa, il continente che ha tenuto l'Africa a balia, non ce la fa più con questo grosso bambino nero cresciuto troppo in fretta, che frequenta cattivi compagni e che per di più la mette in croce perché ha la pelle bianca e così l'abbandona, ancora inquieto ed immaturo, proprio nel momento in cui avrebbe tanto bisogno di lei!

Così l'Africa esce dal "suo medio-evo": posa la lancia per il fucile!»