Discussione:Affido esclusivo

siccome la legge e' cambiata, qui si puo' mettere la storia della vecchia legge (30 anni) altrimenti non ha senso lasciarla come stub, mentre conviene mettere un redirect a affidamento dei figli

Ciao. IMHO un redirect da una tipologia di affido verso l'affido in generale non credo abbia senso, come è stato detto altre volte. Il problema vero, in realtà, è un altro: il redirect è stato usato dall'utente per cancellare di fatto delle pagine. Se la pagina non è informativa può essere cancellata, ma rispettando le procedure di wikipedia. Aggirare l'ostacolo (con cancellazioni integrali del testo in una modifica o con sostituzione del contenuto in un redirect) per evitare discussioni non mi sembra corretto e rispettoso. --Gianni 11:25, 12 set 2006 (CEST)

ciao a tutti. scusate il ritardo nel rispondere (non mi sono arrivate notifiche) ma il motivo del redirect e' che di fatto non vi e' molto da aggiungere alle voci affido congiunto e affido esclusivo, perche' oggi la legge 54 le ha abrogate e sostituite con il termine affido condiviso, che se osservate ho appositamente messo alla voce affidamento dei figli in modo da descrivere ampiamente anche la storia, che e' molto interessante. --Marcobiondo 00:00, 24 Nov 2006 (CEST)

Ma una descrizione?

Quando, nonostante tutto, si perviene ad affido esclusivo questo -nel dettaglio- cosa comporta? Ora faccio ricerchina, ma sicuramente c'è qualcuno/a che ne sa più di me. R.@ Trovato questo: "L’affidamento esclusivo comporta che solo il coniuge affidatario in via esclusiva avrà la potestà sui figli oltre all'amministrazione e l'usufrutto legale sui loro beni. Il genitore non affidatario conserverà l'obbligo (ma anche il diritto) di mantenere, istruire ed educare i figli. Il genitore non affidatario è tenuto a versare un assegno di mantenimento per la prole. L'assegno viene versato mensilmente e devono essere corrisposte anche le somme relative alle spese considerate straordinarie (ad es. quelle scolastiche, ricreative, mediche, sportive o per le vacanze). L'importo, per legge, deve essere rivalutato annualmente secondo gli indici ISTAT. Il giudice può anche stabilire un assegno a favore dei figli maggiorenni, da versare a loro direttamente, quando non abbiano adeguati redditi propri.". R.@22:42, 20 ott 2009 (CEST)