Direzione nazionale della sicurezza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Direzione nazionale della sicurezza
Descrizione generale
Attiva2002 - 2021[1]
NazioneBandiera dell'Afghanistan Afghanistan
TipoServizio segreto
CompitiSicurezza interna
Intelligence
Contrasto ai talebani
SedeKabul
Dimensione15.000 - 30.000 unità (stime)
Comandanti
Direttore--
Vice-direttore--
Voci di forze di polizia presenti su Wikipedia

La Direzione nazionale della sicurezza (NDS) (persiano ریاست امنیت ملی) fu il servizio di intelligence operante in Afghanistan tra 2001 e 2021. Nel 2004 la guida del corpo venne affidata a Amrullah Saleh, mentre Abdullah Laghmani e Sayed Ansari erano rispettivamente vice-comandante del corpo e addetto stampa. NDS aveva il compito principale di aiutare il governo contro i talebani e la rete terroristica Al-Qaida.

La sede logistica era a Kabul ed era supportato da Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti d'America. Il suo primo responsabile immediatamente dopo la caduta dei talebani era Mohammad Arif Sarwari, un generale del Fronte islamico unito per la salvezza dell'Afghanistan.

Secondo Amnesty International il corpo violava i diritti umani contro i prigionieri, con metodi simili a CIA ed FBI.[senza fonte] Human Rights Watch nel 2006 criticò le notizie come un attacco alla libertà di stampa.[senza fonte]

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN409158790689638851294