Diocesi di Aeto
| Aeto Sede vescovile titolare Dioecesis Aetensis Patriarcato di Costantinopoli | |
|---|---|
 | |
| Vescovo titolare | sede vacante |
| Istituita | 1933 |
| Stato | Grecia |
| Diocesi soppressa di Aeto | |
| Suffraganea di | Nicopoli, poi di Naupacto |
| Eretta | ? |
| Soppressa | ? |
| Dati dall'annuario pontificio | |
| Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Aeto (in latino: Dioecesis Aetensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Aeto, identificabile con Aetos in Grecia, è un'antica sede vescovile della provincia romana dell'Epirus Vetus nella diocesi civile di Macedonia. Come tutte le sedi episcopali della prefettura dell'Illirico, fino a metà circa dell'VIII secolo la diocesi di Aeto era parte del patriarcato di Roma; in seguito fu sottoposta al patriarcato di Costantinopoli.
Inizialmente suffraganea dell'arcidiocesi di Nicopoli, tra il IX ed il X secolo la sede è menzionata tra le otto diocesi suffraganee di Naupacto[1], nella provincia dell'Etolia. Non si conoscono vescovi di questa sede nel primo millennio cristiano. La diocesi appare in tutte le Notitiae Episcopatuum fino al XV secolo.
Oggi Aeto sopravvive come sede vescovile titolare; la sede è vacante dall'11 ottobre 1966.
Cronotassi dei vescovi titolari
- Johannes Willem Maria Bluijssen † (28 ottobre 1961 - 11 ottobre 1966 nominato vescovo di 's-Hertogenbosch)
Note
- ^ Heinrich Gelzer, Ungedruckte und ungenügend veröffentlichte Texte der Notitiae episcopatuum, in: Abhandlungen der philosophisch-historische classe der bayerische Akademie der Wissenschaften, 1901, p. 557, nº 558.
Bibliografia
- (LA) Michel Lequien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi 1740, Tomo II, coll. 149-150
- (FR) S. Pétridès, v. Aetus, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. I, Parigi 1909, col. 670
Collegamenti esterni
- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
