Didone fonda Cartagine

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Didone fonda Cartagine
AutoreGiambattista Pittoni
Data1720
Tecnicaolio su tela
Dimensioni161 cm×200 cm cm
UbicazioneErmitage, San Pietroburgo, Federazione Russa

Didone fonda Cartagine è il soggetto di un dipinto a olio su tela (161 x 200 cm) di Giambattista Pittoni eseguito indicativamente nel 1720 e conservato nel museo nazionale Ermitage di San Pietroburgo, in Russia.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è entrata nella esposizione permanente del Museo Ermitage nel 1923, trasferendola per la sua importanza dalla Reggia di Gatčina.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il soggetto di Didone fonda Cartagine è esplicitamente desunto dai temi classici dell'Eneide di Virgilio. Didone è la donna destinata a divenire la leggendaria regina di Cartagine

L'opera reca una scritta a matita: "Leningrado/ Didone a Cartagine 161x200/ Inv. N 241", e un Timbro: "Гοc. opдена Ленина/ ЭРМИТАЖА/ Двοрцοвая наб., 3"

Esposizione[modifica | modifica wikitesto]

  • "Pietroburgo e l'Italia 1750-1850. Il genio italiano in Russia", Roma, 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sergeĭ Androsov, Lorenzo Zichichi, L'Hermitage dello Zar Nicola I: capolavori acquisiti in Italia, Ed. Il cigno GG Ed., 2007, ISBN 887831207X
  • F. Zava Boccazzi, Pittoni, Venezia 1979, pp. 132-133, cat. 77, fig. 27
  • I. Artemieva, Alcune precisazioni sulla storia di un ciclo di Giovanni Battista Pittoni dell'Ermitage in "Arte Veneta", 46, 1994, pp. 55-61
  • I. Artemieva, in Pietroburgo e l'Italia 1750-1850. Il genio italiano in Russia, catalogo della mostra a cura di S. Androsov e V. Strada, Milano 2003, p. 205, cat. 97

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]