Decio Pettoello
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Decio Egberto Saadi Pettoello (Torino, 24 luglio 1886[1] – Cambridge, aprile 1984[2]) è stato un anglista e antifascista italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Si laureò in Filosofia all'Università di Torino nel 1919.[3] Fu professore universitario e diede diverse versioni di testi della letteratura inglese. Avverso al regime fascista, nel 1922 espatriò a Cambridge dove insegnò nella locale e prestigiosa Università. In Inghilterra fu pure membro dell'associazione di esuli antifascisti Free Italy Committee.
Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]
- Gilbert Keith Chesterton, L'uomo che fu Giovedì, Torino, Paravia, 1923.
- John Milton, Paradiso perduto, Torino, UTET, 1950.
- Henry Fielding, Tom Jones, Torino, UTET, 1954. - Milano, Feltrinelli, 1964-2021.
- Thomas Malory, La storia di re Artù, UTET, Torino, 1955.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Pettoello Decio Egberto Loadi, su dati.acs.beniculturali.it.
- ^ Decio Pettoello (1886 - 1984), su wikitree.com.
- ^ * Gli studenti dell'Università di Torino, su asut.unito.it.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Alfio Bernabei, Esuli ed emigrati italiani nel Regno Unito: 1920-1940, Ugo Mursia Editore, 1997.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Categorie:
- Anglisti italiani del XX secolo
- Antifascisti italiani
- Nati nel 1886
- Morti nel 1984
- Nati il 24 luglio
- Nati a Torino
- Morti a Cambridge
- Studenti dell'Università degli Studi di Torino
- Traduttori dall'inglese all'italiano
- Traduttori italiani
- Professori dell'Università di Cambridge
- Italiani emigrati in Inghilterra
- Schedati al Casellario Politico Centrale