Cuno II di Rott

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Tomba di Cuno I e suo figlio Cuno II nell'ex chiesa abbaziale di San Marino e Aniano a Rott am Inn.

Cuno II di Rott (... – 1071 o 1081[1][2][3]) era figlio di Cuno I di Rott (1015 circa-1086), della stirpe dei Pellegrinidi, conte palatino di Baviera (1055-1086), conte di Vohburg (1040), conte sull'Isar inferiore (1079) e di una certa Uta, probabilmente figlia del conte Federico II († 1075) di Dießen-Andechs.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cuno II di Rott era sposato con Elisabetta di Lorena († 1086). Non c'è certezza circa l'anno della sua morte e la causa della sua morte: lo storico Joseph Ernst von Koch-Sternfeld (1778-1866) cita l'anno 1071[2] con il commento "Con lo destituzione di Ottone II, i disordini ricominciarono in Baviera"; allo stesso tempo, però, cita in una nota Anton Nagel, il quale a sua volta afferma che Cuno II morì nel 1081[2] in una battaglia nei pressi di Höchstädt an der Donau al servizio del re Enrico IV di Franconia. Inoltre, non è storicamente verificabile se la morte di Cuno II fu la ragione principale della fondazione dell'abbazia di Rott da parte dei suoi genitori Cuno I e Uta[3].

Dopo la morte di Cuno I intorno al 1086, la carica di conte palatino passò a Rapoto V dalla stirpe dei Diepoldinger-Rapotonen, poiché il figlio Cuno II, che era morto prima di lui, era il suo unico erede maschio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Joseph Ernst von Koch-Sternfeld: Geschichte des Fürstenthums Berchtesgaden und seiner Salzwerke, Band 1., Salzburg 1815, S. 14 f.
  2. ^ a b c Joseph Ernst von Koch-Sternfeld: Geschichte des Fürstenthums Berchtesgaden und seiner Salzwerke, Band 1., Salzburg 1815, S. 15, Fußnote mit Zitat nach Anton Nagel (1742–1812)
  3. ^ a b Ortsgeschichte von 769 - 1999 Archiviato il 17 aprile 2021 in Internet Archive., Webseite der Gemeinde Rott am Inn mit tabellarischer Ortsgeschichte, online unter rottinn.de.