Carybdeida
Cubomeduse | |
---|---|
Carybdea marsupialis | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Radiata |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Cubozoa |
Ordine | Carybdeida Gegenbaur, 1857 |
Sinonimi | |
Cubomedusae Haeckel, 1880 |
Carybdeida è un ordine della classe Cubozoa. Quest'ordine si distingue dalle altre cubomeduse per la presenza di una base muscolare agli angoli della campana cubica[1]. Le meduse di quest'ordine, tranne le Tripedaliidae, hanno inoltre quattro tentacoli (uno per pedalia). Di contro, al contrario delle Chirodropida, sono totalmente assenti le sacche gastriche fra le meduse Carybdeida[2]. Fatta eccezione di poche specie[3], le meduse dell'ordine hanno facelle "a spallina" o lineari con corti cirri gastrici e la nicchia dei ropali a forma di cuore[4].
Le meduse Carybdeida sono distribuite in praticamente tutti gli oceani ed i mari temperati, dal Mediterraneo, all'Atlantico, all'oceano Indiano ed il Pacifico[4].
Famiglie
[modifica | modifica wikitesto]L'ordine è suddiviso in cinque famiglie[5]:
- Alatinidae Gershwin, 2005
- Carukiidae Bentlage et al., 2010
- Carybdeidae Gegenbaur, 1857
- Tamoyidae Haeckel, 1880
- Tripedaliidae Conant, 1897
- Anthracomedusa Sepkoski, 2002 †
- Quadrimedusina Sepkoski, 2002 †
Apparato sensoriale
[modifica | modifica wikitesto]Le specie appartenenti a questo ordine posseggono quattro organi visivi, i ropali, ognuno dotato di sei occhi ed una statociste[6][7]. Come tutti i celenterati, sono prive di un sistema nervoso centrale; l'integrazione delle informazioni sensoriali avviene molto probabilmente attraverso una rete neurale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Daly, Marymegan; et al., The phylum Cnidaria: A review of phylogenetic patterns and diversity 300 years after Linnaeus, in Zootaxa, vol. 1668, 2007, pp. 127–182.
- ^ Daly et al., p. 151.
- ^ In particolare le Carybdea alata e Manokia stiasnyi.
- ^ a b (EN) Lisa-ann Gerswin, Taxonomy and phylogeny of Australian cubozoa, tesi di dottorato, James Cook University, 2005, pp. 153-154.
- ^ (EN) Bentlage, B. & Lewis, C., An illustrated key and synopsis of the families and genera of carybdeid box jellyfishes (Cnidaria: Cubozoa: Carybdeida), with emphasis on the “Irukandji family” (Carukiidae), in Journal of Natural History, vol. 46, 2012, pp. 2595–2620.
- ^ (EN) Garm A., Ekström P., Boudes M., Nilsson D.E., Rhopalia are integrated parts of the central nervous system in box jellyfish, in Cell Tissue Res, vol. 325, n. 2, agosto 2006, pp. 333-43. URL consultato il 31 ottobre 2014.
- ^ (EN) Nilsson, D., Gislen L., Coates M. M., Skogh C., Garm, A., Advanced optics in a jellyfish eye, in Nature, n. 435, 2005, pp. 201–205, DOI:10.1038/nature03484. URL consultato il 31 ottobre 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'ordine Carybdeida
- Wikispecies contiene informazioni sull'ordine Carybdeida
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Collins, Allen G. (2014), Carybdeida Gegenbaur, 1857, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 27 dicembre 2014.
- (EN) ITIS Standard Report Page: Carybdeida Claus, 1886, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 27-12-2014.
- (EN) Catalogue of Life: Cubomedusae, su catalogueoflife.org, 2014. URL consultato il 27-12-2014.