Criteide

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Nella mitologia greca, Criteide era il nome di una ninfa, secondo una delle versioni del mito, sarebbe la madre di Omero

Il mito[modifica | modifica wikitesto]

Vi sono alcuni racconti che mostrano come sia diventata la madre del poeta:

  • Sposa di Mele (un dio del fiume), e da tale unione nacque il poeta
  • Figlia di Apelle, dopo la morte del padre e non volendo prestare ascolto allo zio, tale Meone, si unì a Femio e da lui ebbe Omero, proprio quando stava andando verso il fiume Mele.
  • Figlia di Io, la ragazza venne rapita e venduta come schiava dai pirati a Smirne, qui destò l'attenzione del re di Lidia, Meone che la sposò. Anche in questa versione partorì innanzi al fiume ma morì nel travaglio.

Interpretazione e realtà storica[modifica | modifica wikitesto]

Questo racconto è nato dall'esigenza di spiegare uno dei tanti epiteti dati ad Omero nel corso dei tempi, ovvero "nato sul Mele" (Melesigene)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Moderna[modifica | modifica wikitesto]

  • Pierre Grimal, Enciclopedia della mitologia 2ª edizione, Brescia, Garzanti, 2005, ISBN 88-11-50482-1. Traduzione di Pier Antonio Borgheggiani

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca