Cowards Empire
| Cowards Empire album in studio | |
|---|---|
| Artista | Node |
| Featuring | Daniele Orlandi. Gianluca Ferro, Tommy Massara, Lisy Stefanoni, Luca Di Fato, Oinos, Andrea Caniato, Steve Minelli |
| Pubblicazione | 26 aprile 2016 |
| Durata | 55:28 |
| Dischi | 2 |
| Tracce | 11 |
| Genere | Death metal |
| Etichetta | Punishment 18 Records |
| Produttore | Larsen Premoli & Node |
| Registrazione | Marzo 2015 - Settembre 2015
RecLab Studio (Milano) - Larsen Premoli Ironape Studio (Vigevano) - Federico Lino & Filippo Dendena Node Studio (Como) - Andrea Testori |
| Formati | CD+DVD, download digitale |
| Node - cronologia | |
Cowards Empire è il sesto album in studio del gruppo musicale italiano Node, pubblicato il 26 aprile 2016 dall'etichetta discografica italiana Punishment 18 Records.
Il disco[modifica | modifica wikitesto]
Questo album arriva a sei anni di distanza del precedente In the End Everything Is a Gag, e vede una band completamente diversa a seguito di uno stravolgimento della formazione precedente[1][2][3], della quale è rimasto solo il chitarrista Gary D'Eramo.
Le registrazioni dell'album sono iniziate nel marzo del 2015[4] e si sono tenute in tre diversi studi, terminando il successivo settembre[5]:
- RecLab Studio (Larsen Premoli)
- Ironape Studio (Federico Lino)
- Node studio (Andrea Testori)
Il missaggio ed il mastering sono poi stati affidati ancora a Larsen Premoli (co-produttore dell'album assieme alla band).
Promozione[modifica | modifica wikitesto]
Nel Luglio del 2016 la band ha pubblicato un video promozionale per l'ottava traccia dell'album (The Truck)[6]. Il video è stato realizzato da Pietro Battanta (batterista della band), utilizzando le riprese effettuate durante i concerti tenuti dalla band in Russia nel Giugno dello stesso anno, come supporto ai canadesi Kataklysm[7].
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Edizione standard (doppio CD-DVD)[modifica | modifica wikitesto]
L'album include un DVD bonus contenente il concerto tenuto il 15 marzo del 2015 presso il Centrale Rock Pub di Erba (CO), per festeggiare il ventesimo anniversario della band.[8]
Testi di CN Sid (eccetto The Plot Survives, strumentale), musiche di D'Eramo, Gonella Diaza, De Robertis, Battanta (tranne dove diversamente specificato).
- StagNation – 5:54
- Death Redeems – 4:42
- Lambs – 4:41
- Average Voter – 4:29
- Locked In – 5:24
- No Reason – 4:27
- Money Machine – 5:27
- The Truck – 3:39
- Still The Same – 5:08
- Liar.com – 3:35
- The Plot Survives – 7:55 (musica: D'Eramo, Caniato, Battanta)
Edizione digitale[modifica | modifica wikitesto]
L'edizione digitale è stata pubblicata dalla band il 5 maggio 2016.
Questa versione include, come bonus track, una ri-registrazione del brano Children (originariamente sull'album Technical Crime del 1997) che vede la presenza del chitarrista Steve Minelli, storico membro fondatore della band, in qualità di special guest.[9]
- StagNation – 5:54
- Death Redeems – 4:42
- Lambs – 4:41
- Average Voter – 4:29
- Locked In – 5:24
- No Reason – 4:27
- Money Machine – 5:27
- The Truck – 3:39
- Still The Same – 5:08
- Liar.com – 3:35
- The Plot Survives – 7:55 (musica: D'Eramo, Caniato, Battanta)
- Children (2016 Version) (feat. Steve Minelli) (ri-registrazione del brano Children, originariamente apparso sull'album Technical Crime del 1997) – 4:12
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Node[modifica | modifica wikitesto]
- CN Sid - voce
- Gary D'Eramo - chitarra, voce
- Rudy Gonella Diaza - chitarra
- Davide (Dero) De Robertis - basso
- Pietro Battanta - batteria
Ospiti[modifica | modifica wikitesto]
Molti artisti provenienti dalla scena rock/metal italiana hanno partecipato a questo album in qualità di ospiti.[10]
- Daniele Orlandi (Blackstarr & The new Black)
- Gianluca Ferro
- Tommy Massara (Extrema)
- Lisy Stefanoni (Evenoire)
- Luca Di Fato (Wake Arkane)
- Oinos (Will’o'wisp; Australwave, ex-Node, ex-Sadist)
- Andrea Caniato (ex-Node)
- Steve Minelli (ex-Node)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ NODE: dopo il silenzio, tornano in campo con un nuovo batterista - Metallized.it, su Metallized.it. URL consultato l'11 maggio 2016.
- ^ metal.it » Notizie » Node, annunciati nuovo bassista e nuovo chitarrista, su metal.it. URL consultato l'11 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2016).
- ^ metal.it » Notizie » Node, annunciato il nuovo cantante, su metal.it. URL consultato l'11 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2016).
- ^ metal.it » Notizie » Node, entrati in studio, su metal.it. URL consultato l'11 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2016).
- ^ NODE: terminate le registrazioni del nuovo album, su Metalitalia.com. URL consultato l'11 maggio 2016.
- ^ Node, online il video di "The Truck" [collegamento interrotto], su metal.it. URL consultato il 17 maggio 2020.
- ^ NODE: di supporto ai KATAKLYSM in Russia, su Metalitalia.com. URL consultato il 17 maggio 2020.
- ^ Node: concerto per festeggiare i vent’anni di attività, su Metallus.it, 26 febbraio 2014. URL consultato l'11 maggio 2016.
- ^ Cowards Empire now available for digital download | NODE | Pure Italian Motherfuckers Since 1994, su node.it. URL consultato l'11 maggio 2016.
- ^ SPECIAL GUESTS | NODE | Pure Italian Motherfuckers Since 1994, su node.it. URL consultato l'11 maggio 2016.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Cowards Empire, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Cowards Empire, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
