Comprador

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Il termine comprador o compradore (in cinese: 買辦) è un termine della lingua portoghese con cui, nell'area cinese di Hong Kong si indicava un tempo (ed in alcuni casi ancora oggi) una "persona che svolge la funzione di agente per un'organizzazione estera e ne promuove gli investimenti in loco in campo commerciale, economico o politico".[1] I compradores agivano in particolare in Asia e nel Sudest asiatico.

Etimologia e storia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine comprador deriva dal corrispondente portoghese che significa "compratore" e deriva a sua volta dal verbo latino comprare, nel senso di "procurare".[2] L'uso originario della parola in Asia orientale indicava proprio un nativo dei luoghi che assisteva i compratori europei nella trattazione dei loro affari, in particolare a Guangzhou, nella Cina meridionale e nella vicina colonia portoghese di Macao.[2][3] Il termine con gli anni si è evoluto a significare una vera e propria figura commerciale ricercata dalle aziende straniere che intendevano affermarsi in Asia orientale e che spesso sfruttavano chi disponeva di ottimo bilinguismo per trattare.[2][3] I compradores avevano un'importante posizione nella Cina meridionale dove erano soliti comprare e vendere te, seta, cotone e filati per corporazioni straniere o lavorare per sedi locali di banche straniere.[3] Robert Hotung, famoso magnate, industriale e filantropo di Hong Kong, iniziò la propria carriera alla fine dell'Ottocento proprio come comprador per la Jardine, Matheson & Co., divenendo a soli 35 anni uno degli uomini più ricchi di Hong Kong.[4]

Nella filosofia marxista, il termine comprador bourgeoisie venne applicato sovente a quella classe di borghesi di natura commerciale nelle regioni proprio dell'Asia orientale.[5][6][7]

Con l'emergere (o il riemergere) della globalizzazione, il termine comprador è rientrato nel lessico di gruppi e classi commerciali nei paesi in via di sviluppo dove spesso le relazioni commerciali sono ancora fortemente subordinate ad enti esterni o ad aziende che hanno sedi esclusive nelle capitali. L'egiziano marxista Samir Amin ha discusso il ruolo dei compradores nell'economia globale contemporanea in una sua opera del 2011.[8] L'economista indiano Ashok Mitra, ha accusato proprietari e managers di diversi marchi di attaccare l'industria softwaristica indiana definendoli in maniera dispregiativa come compradores.[9][10][11]

Compradores famosi[modifica | modifica wikitesto]

Cina[modifica | modifica wikitesto]

Bangladesh[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ comprador, su oxforddictionaries.com, OXford University Press. URL consultato il 28 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  2. ^ a b c (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Comprador, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
  3. ^ a b c Marie-Clarie Bergere, The Golden Age of the Chinese Bourgeoisie 1911-1937, Cambridge, Cambridge University Press, 1989, pp. 38–39.
  4. ^ Steve Tsang, A Modern History of Hong Kong, I. B. Taurus & Company, 2007, ISBN 978-1-84511-419-0.
  5. ^ Mao Zedong; Michael Y. M. Kau, John K. Leung (eds.) The Writings of Mao Zedong - Volume II 1949-1976: January 1956-December 1957. M.E. Sharpe, 1992, p. 136
  6. ^ Mao Zedong. "Analysis if the classes in Chinese Society". Marxists.org.
  7. ^ Trotsky, Leon, History of the Russian Revolution (PDF), 2008, pp. 13–14, ISBN 978-1-931859-45-5.
  8. ^ Amin, Samir (2011). Maldevelopment: Anatomy of a Global Failure Archiviato il 10 settembre 2021 in Internet Archive., Pambazuka Press, Oxford. ISBN 1906387796.
  9. ^ Mitra, Ashok. Hour of the Comprador. The Telegraph, Kolkata, 27 April 2007.
  10. ^ Saraswati, Jyoti (2012). Dot.compradors: Power and Policy in the Development of the Indian Software Industry, Pluto Press, London. ISBN 9780745332659.
  11. ^ Carl Smith, The Emergence Of A Chinese Elite In Hong Kong (PDF), 2005, p. 1, ISBN 962-209-688-3. URL consultato il 15 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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