Clementa C. Pinckney
Clementa C. Pinckney | |
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Ritratto di Clementa C. Pinckney | |
Membro del Senato della Carolina del Sud, 45º distretto | |
Durata mandato | gennaio 2001 – 17 giugno 2015 |
Predecessore | McKinley Washington |
Successore | Margie Bright Matthews |
Membro della Camera dei rappresentanti della Carolina del Sud, 122º distretto | |
Durata mandato | gennaio 1997 – gennaio 2001 |
Predecessore | Juanita Mitchell White |
Successore | Thayer Rivers |
Dati generali | |
Partito politico | Democratico |
Titolo di studio | Bachelor of Arts e Master in Public Administration |
Università | Allen University, Università della Carolina del Sud e Wesley Theological Seminary |
Clementa Carlos Pinckney (Beaufort, 30 luglio 1973 – Charleston, 17 giugno 2015) è stato un politico, attivista e pastore metodista statunitense.
Fu pastore presso la chiesa Africana Metodista Episcopale Emanuel di Charleston, la quale divenne l'obiettivo di un attacco a sfondo razzista nel giugno del 2015, nel quale lo stesso Pinckney morì.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Pinckney nacque a Beaufort, nella Carolina del Sud, da John Pinckney, di professione meccanico, e Theopia Stevenson Aikens, un'educatrice per lo sviluppo dell'infanzia. Cominciò a frequentare il catechismo all'età di 13 anni e cinque anni dopo venne nominato parroco.
La famiglia di sua madre ha delle origini particolari in campo metodista e parrocchiale. Il suo bisnonno materno fece causa al Partito Democratico statunitense affinché la loro comunità venisse integrata in campo politico. Suo zio lavorò per la NAACP per eliminare la segregazione degli scuolabus e ha criticato anche l'allora governatore John C. West affinché aiutasse a eleggere delle persone di colore all'Assemblea Generale dello Stato. Invece, la famiglia di suo padre pareva essere composta da dei discendenti di schiavi.
Pinckney frequentò la Allen University, dove ottenne un B.A. nel 1995 e continuò gli studi presso l'Università della Carolina del Sud nel 1999. Divenne predicatore nelle città di Beaufort, Charleston e Columbia e, nel 2010, pastore presso la chiesa Africana Metodista Episcopale Emanuel di Charleston. Dopo l'uccisione di Walter Scott, un ragazzo afroamericano disarmato ucciso da un poliziotto il 4 aprile 2015, Pinckney si impegnò fortemente per i diritti civili delle minoranze, partecipando anche a numerose manifestazioni contro i metodi non convenzionali usati dalla polizia.
Pinckney fu ucciso durante una sparatoria avvenuta nella chiesa di Charleston il 17 giugno 2015, nella quale un giovane suprematista bianco, Dylann Roof, fece fuoco uccidendo 9 afroamericani.
Era sposato con Jennifer Benjamin dal 1999, dalla quale ha avuto due bambini.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Clementa C. Pinckney
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Clementa Pinckney, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 480144783079535230554 · GND (DE) 1212119797 · WorldCat Identities (EN) viaf-480144783079535230554 |
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- Politici statunitensi del XX secolo
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