Che cosa credo

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Che cosa credo
Titolo originaleCe que je crois
AutoreJean Guitton
1ª ed. originale1971
1ª ed. italiana1993
Generesaggio
Sottogenerereligione
Lingua originalefrancese

«Crediamo veramente solo in quello per cui accetteremmo, nel caso ci trovassimo nella situazione, di essere considerati idioti o di soffrire[1]

Che cosa credo (in francese Ce que je crois) è un libro del filosofo e scrittore cattolico francese Jean Guitton.

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

Il libro è suddiviso in tre parti:

Prima parte: Esame di verità

  1. Credere e non credere
  2. Le mie fonti
  3. Ricordi clandestini
  4. Il Concilio della mia vita
  5. Crisi attuale della fede cattolica
  6. La ricerca della verità

Seconda parte: Quello che penso

  1. La piramide e i livelli
  2. La Chiesa e il Vangelo
  3. Gesù
  4. Dio
  5. Connessione tra questi tre problemi

Terza parte: Motivi più segreti

  1. La mia esperienza del destino
  2. Preghiera all'Eterno presente nel tempo
  3. La pietà
  4. I santi
  5. L'ipotesi opposta

Quarta parte: Prospettive

  1. La permanenza della Chiesa
  2. Il cattolicesimo sintesi totale
  3. Le due verità
  4. I formulari della mia fede
  5. L'avvenire

Edizioni in italiano[modifica | modifica wikitesto]

  • Jean Guitton, Che cosa credo, traduzione di Marta Spranzi; prefazione all'edizione italiana di Giulio Giorello, Bompiani, Milano 1993

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jean Guitton, Che cosa credo, Milano, Bompiani, 2003 (II ediz.), p. 20

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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