Charles Soubre

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Charles Soubre
Ritratto di Émile Delperée (1890)

Charles Soubre (Liegi, 4 febbraio 1821Liegi, 30 gennaio 1895) è stato un pittore belga, professore all'Accademia di Belle arti di Liegi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Jean Joseph Soubre e di Marie Françoise Hubertine Thyriard, Charles Soubre era fratello del compositore Étienne Soubre. Formatosi all'Accademia di Belle arti di Liegi, dove fu allievo di Barthélemy Vieillevoye e di Gilles-François Closson, vi ritornò poi come insegnante di disegno dal 1854 al 1889.
Morì nel 1895 a Liegi e fu sepolto nel cimitero di Robermont.

Françoise, la sua prima figlia, sposò Albert Battaille, un ingegnere. Eugénie, sua secondogenita, fu invece la moglie del pittore Emile Delperée.

Stile[modifica | modifica wikitesto]

Per il suo stile, Soubre può essere annoverato fra i pittori romantici. Ebbe una particolare inclinazione per i grandi affreschi storici, anche se fra le sue opere non mancano ritratti e paesaggi.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Opere nei musei[modifica | modifica wikitesto]

Museo d'Arte moderna e contemporanea di Liegi[modifica | modifica wikitesto]

  • Una famiglia nobile davanti al "Conseil des troubles" (esposto nel 1905 all'Esposizione dell'Arte belga di Bruxelles)
  • Morte di Enrico IV di Germania nel 1106

Museo dell'arte vallone[modifica | modifica wikitesto]

  • Ritratto del borgomastro di Liegi
  • La partenza dei volontari di Liegi per Bruxelles (Donato da M.me Veuve Félix Dumont-Lamarche nel 1887)
  • Paesaggio delle Ardenne

Museo Reale dell'Esercito e della Storia Militare[modifica | modifica wikitesto]

  • L'arrivo di Charles Rogier e dei volontari di Liegi a Bruxelles

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dizionario Bénézit.
  • Eugène De Seyn, Dictionnaire biographique des Sciences, des Lettres et des Arts en Belgique, Bruxelles, 1936.
  • Paul Piron, Dictionnaire des artistes plasticiens de Belgique des XIXe et XXe siècles, 2003.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN151177809 · ULAN (EN500173064 · WorldCat Identities (ENviaf-151177809