Centre national d'études des télécommunications

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Il Centre national d'études des télécommunications (in acronimo, CNET, da tradurre in centro nazionale per lo studio delle telecomunicazioni) è stato un centro di ricerca francese di telecomunicazioni.[1][2][3][4][5]

Esso è nato il 4 maggio 1944 come centro di ricerca francese interministeriale, tuttavia fu posto sotto il controllo del ministero francese delle PTT (Poste e Telecomunicazioni).[1]

Nel 1990, il Direttorato Generale delle Telecomunicazioni (DGT) (parte del ministero francese delle Poste e Telecomunicazioni) divenne France Télécom[2] e CNET divenne il centro di ricerca e sviluppo (R&D, research and development) di France Télécom stessa.[6][7] Nel marzo 2000, CNET è stata rinominata ed è divenuta parte del France Télécom R&D, la divisione di ricerca e sviluppo di France Télécom.[8][9] Dal 2007, France Telecom R&D è divenuta l'Orange Labs, una rete globale di istituti R&D.[10][11]

Settori[modifica | modifica wikitesto]

È stata attiva nello sviluppo dello standard ATM fin dagli anni Settanta, contemporaneamente agli AT&T Labs. Sempre nel campo della commutazione telefonica è da ricordare, nel 1971, la prima centrale di commutazione telefonica europea di tipo numerico: solo pochi mesi dopo, anche l'Italia sviluppò la seconda con i "Gruppi Speciali", progettata da CSELT.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Governing ideas: strategies for innovation in France and Germany By J. Nicholas Ziegler. URL consultato il 3 agosto 2010.
  2. ^ a b institut-telecom.fr, https://web.archive.org/web/20100820051719/http://www.institut-telecom.fr/p_en_present_inst_histo_46.html (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2010).
  3. ^ cnet.fr, http://cnet.fr/.
  4. ^ ccett.fr, https://web.archive.org/web/20010208160908/http://www.ccett.fr/eng/frame.htm (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2001).
  5. ^ http://search.lesechos.fr/archives/1998/LesEchos/17799-134-ECH.htm?xtor=AL-4001.
  6. ^ cnet.fr, https://web.archive.org/web/19961222130140/http://www.cnet.fr/ (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 1996).
  7. ^ C. Schwartz, D.Frossard, R&D management, TDF Customer- and product-oriented expertise (PDF), 1997. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  8. ^ cnet.fr, https://web.archive.org/web/20080612081852/http://www.cnet.fr/accueil_a.html (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2008).
  9. ^ ccett.fr, https://web.archive.org/web/20010420003358/http://www.ccett.fr/eng/01a.htm (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2001).
  10. ^ SVC - a highly-scalable version of H.264/AVC (PDF), 2008. URL consultato il 1º agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2012).
  11. ^ France Telecom R&D devient Orange Labs - Le Monde Informatique, su lemondeinformatique.fr.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN141932259 · ISNI (EN0000 0001 2172 0806 · LCCN (ENn83069539 · J9U (ENHE987007435671305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83069539