Caso CrowdStrike

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Pandemia di blue screen error in aeroporto

Il caso CrowdStrike[1] è l'evento imprevisto che il 19 luglio 2024 ha prodotto il crash di computer e macchine virtuali con sistema operativo Windows a causa dell'aggiornamento difettoso di un software sviluppato dall'azienda statunitense di sicurezza informatica CrowdStrike. Aziende e governi di tutto il mondo sono stati colpiti da quella che è stato definito da alcune fonti come il "più grande guasto informatico della storia".[2][3]

Tra le imprese interessate, ci sono linee aeree, aeroporti, banche, hotel, ospedali, mercati azionari e le emittenti televisive; Sono stati colpiti anche servizi pubblici come numeri di emergenza e siti web. Il bug è stato scoperto e ne è stata pubblicata la soluzione lo stesso giorno, ma il disservizio ha continuato a ritardare voli aerei, causare problemi nell'elaborazione dei pagamenti elettronici e a interrompere i servizi di emergenza. [4] [5] [6]

  1. ^ Andrea Monti, Caso Crowdstrike, chi pagherà il conto per il disastro informatico?, in La Repubblica, 19 luglio 2024. URL consultato il 20 luglio 2024 (archiviato dall'originale).
  2. ^ (EN) Slow recovery from IT outage begins as experts warn of future risks, su The Guardian, 19 luglio 2024. URL consultato il 19 luglio 2024.
  3. ^ (EN) Andrew Ross Sorkin, Ravi Mattu e Bernhard Warner, Counting the Costs of a Global IT Outage, in The New York Times, 19 luglio 2024. URL consultato il 20 luglio 2024.
  4. ^ (EN) Global IT outage: Computer havoc caused by CrowdStrike outage could take days to fix — as it happened, 19 luglio 2024. URL consultato il 19 luglio 2024.
  5. ^ (EN) How a software update from cyber firm CrowdStrike caused one of the world’s biggest IT blackouts, su CNBC. URL consultato il 19 luglio 2024.
  6. ^ (EN) In 1st Statement After Outage, CrowdStrike CEO Says..., su NDTV.com, 19 luglio 2024. URL consultato il 19 luglio 2024.

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