Brøggerhalvøya
| Brøggerhalvøya | |
|---|---|
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| Stato |  Norvegia Svalbard e Jan Mayen
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| Masse d'acqua | Baia del Re Forlandsundet |
| Lunghezza | 20 km |
| Coordinate | 78°54′N 11°48′E |
| Mappa di localizzazione | |
  Brøggerhalvøya | |
Brøggerhalvøya è una penisola nella Terra di Oscar II sulla costa occidentale dell'isola di Spitsbergen nelle Svalbard, Norvegia. È lunga 20 km e larga 10 km e costeggia la Baia del Re a nord e Forlandsundet a ovest. Prende il suo nome dal geologo Waldemar Christopher Brøgger.[1] e ospita al suo interno Ny-Ålesund, l'insediamento umano più a nord del mondo.
Il Norsk Polarinstitutt introdusse le renne nella penisola nel 1978; il loro pascolo ha avuto un impatto negativo sulla zona (fragile ma biologicamente ricca), riducendone la biodiversità.[2]
La penisola ha una geologia simile a quella di Ny-Ålesund (del Carbonifero e del Permiano), ma non è influenzata da scarti di carbone, cosa che permette alla penisola di essere utilizzata come zona di controllo.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Brøggerhalvøya, su miljo.npolar.no, Norwegian Polar Institute. URL consultato il 17 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).
- ^ Karine Nigar Aarskog, NP ødelegger artsmangfoldet [collegamento interrotto], in Svalbardposten, 31 maggio 2007. URL consultato il 17 aprile 2012.
- ^ F. Bréchignac, Equidosimetry: Ecological Standardization and Equidosimetry for Radioecology and Environmental Ecology, North Atlantic Treaty Organization, 2005, p. 436.
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