Bolt Action

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Bolt Action
Partita a Bolt Action, con la seconda edizione del regolamento visibile sul tavolo da gioco.
Luogo origineNottingham (Regno unito)
AutoreAlessio Cavatore, Rick Priestley
EditoreWarlord Games
1ª edizione2012
Regole
N° giocatori2
Dadi1 da 6 facce
2 dadi speciali
Ambientazioneseconda guerra mondiale
Scala operativastrategica
Mappaarea geografica di un piccolo terreno (per scontri tattici) o di un luogo di battaglia.
Requisiti
Età12+

Bolt Action è un gioco di guerra tridimensionale prodotto dalla casa editrice di giochi da tavolo britannica Warlord Games. Il gioco, sviluppato dai creatori Alessio Cavatore e Rick Priestley, è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e impiega miniature alte 28 mm. La prima edizione del regolamento è stata pubblicata nel 2012, mentre una seconda edizione è uscita nel 2016. I supplementi per il gioco includono la Guerra di Corea e Konflikt '47, quest'ultimo ambientato in una storia alternativa e soprannaturale della Seconda Guerra Mondiale, di genere "dieselpunk" (un sottogenere del cyberpunk).[1][2]

Elementi di base[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alle miniature delle armate e di elementi del paesaggio – edifici, vegetazione, manufatti – il gioco richiede:[1]

  • uno strumento di misurazione, come un metro a nastro, un righello o un ripiegabile, necessario sia per muovere truppe e mezzi che per le operazioni di sparo. Le misure previste dai manuali sono in pollici, ma i creatori lasciano ai giocatori la libertà di convertirli in centimetri, o di adottare l'equivalenza di un pollice a un centimetro (1:1);
  • un dado a sei facce, usato sia per determinare l'ordine di gioco che per attuare una serie di specifiche azioni descritte nei manuali;
  • due dadi speciali, detti "dadi d'ordine", inclusi nel gioco. I dadi, uno per giocatore, vengono usati per seguire gli ordini, una tipologia di istruzioni descritta nei manuali, che comprende: "fuoco", "avanzare", "correre", "appostamento"/"imboscata", "adunata", "abbattimento";
  • marcatori a spillo, da appuntare a truppe e mezzi nemici colpiti, o per segnalare eventi quali un bombardamento aereo o di artiglieria. Le unità marcate hanno una abilità ridotta nel rispondere agli ordini impartiti tramite i dati, e di infliggere danni alle truppe e ai mezzi nemici.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Il nome del gioco deriva dall'espressione inglese bolt action rifle, che identifica il fucile a otturatore scorrevole, arma in dotazione a tutti gli eserciti partecipanti alla Seconda guerra mondiale.

La casa editrice Warlord Games propone regolarmente nuove miniature di truppe e mezzi, per arricchire il gioco generale e per ambientare specifiche battaglie svoltesi nel secondo conflitto mondiale. Tra queste si trovano le miniature dei Bersaglieri e dei paracadutisti italiani, una riproduzione della mitragliatrice Breda Mod. 37 e dei suoi operatori, unità delle SS dotate di cannone Panzerfaust.[3][4][5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Alessio Cavatore e Rick Priestley, Bolt Action. World War II Wargame Rules., Londra, Bloomsbury Publishing, 2012, ISBN 9781780960883.
  2. ^ (EN) Alessio Cavatore e Rick Priestley, Bolt Action: World War II Wargames Rules: Second Edition, Londra, Bloomsbury Publishing, 2016, ISBN 9781472814968.
  3. ^ (EN) New Bolt Action: Italian Bersaglieri, su warlordgames.com, 03/05/2013. URL consultato l'11/05/2022.
  4. ^ (EN) Italian Paracadutisti paratrooper infantry section, su warlordgames.com. URL consultato l'11/05/2022.
  5. ^ (EN) Italian Army Breda 2cm AA gun, su warlordgames.com. URL consultato l'11/05/2022.
  6. ^ (EN) Waffen-SS Firing Panzerfaust, su warlordgames.com. URL consultato l'11/05/2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]