Blauwbrug

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Disambiguazione – Se stai cercando il ponte di Dordrecht soprannominato "Blauwbrug", vedi Engelenburgerbrug .
Blauwbrug
Localizzazione
StatoBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
CittàAmsterdam
AttraversaAmstel
Coordinate52°21′58.68″N 4°54′03.24″E / 52.3663°N 4.9009°E52.3663; 4.9009
Dati tecnici
Tipoponte stradale
Materialepietra
Realizzazione
ProgettistiBastiaan de Greef e Willem Springer
Costruzione1883-1883
Mappa di localizzazione
Map

Il Blauwbrug ("Ponte blu"; pron. /blawbrøx/) è un celebre ponte in pietra[1] sul fiume Amstel, ad Amsterdam, realizzato nel 1883[1][2][3] da Bastiaan de Greef e Willem Springer sul modello del ponte Alessandro III di Parigi[1][2][3][4].

L'edificio è classificato come rijksmonument nr. 518352.[5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il Blauwbrug si trova lungo l'Amstelstraat[1], nel tratto nord-orientale della Cerchia dei Canali Est[1], nella parte meridionale della città: è situato ad est della Rembrandtplein[1] e a sud-ovest dalla Waterlooplein[1], nei pressi dello Herengracht e del Museo Willet-Holthuysen[1].

Il ponte è decorato con sculture raffiguranti pesci con la corona imperiale di Amsterdam[1], barche veneziane[1] e lampade ornamentali simili a quelle del ponte Alessandro III di Parigi[1][2][4].

Il ponte ha tre aperture per il passaggio delle imbarcazioni.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il ponte fu realizzato nel 1883 in occasione dell'Esposizione Mondiale[1][2]. Sostituì un preesistente ponte in legno[1][2][4] risalente al 1555: a questo ponte in legno, che era colorato di blu[4], si deve anche il nome del ponte attuale[1][4].

Il Blauwbrug in una litografia del 1905

Il Blauwbrug nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Duncan, Fiona, Amsterdam, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 1996 e segg.
  2. ^ a b c d e Gambaro, Cristina, Olanda, Giunti, Firenze, 2008, p. 49
  3. ^ a b c Blauwbrug su Amsterdamtour
  4. ^ a b c d e Catling Christopher, Le Guide Traveler di National Geographic - Amsterdam, National Geographic Society, New York, 2002 - White Star, Vercelli, 2004, p. 188
  5. ^ Blauwbrug Archiviato il 13 aprile 2015 in Internet Archive. su Monumentenregister
  6. ^ De slag om de Blauwbrug su Bol.com

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